Budan: “Sono legato a Zamparini | Terzi ci piace, no a Bolzoni”

26 Luglio 2015, 20:03

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TEMÙ (BRESCIA) – Palermo è ancora la sua casa, anche a chilometri di distanza. Igor Budan non perde occasione per stare vicino ai colori rosanero e anche da direttore sportivo dello Spezia ne approfitta per avvicinare a Temù, per assistere all’amichevole della squadra di Iachini col Kalloni. Un match che ha dato buone indicazioni al tecnico e che ha convinto anche Budan: “Penso che il Palermo abbia ancora tempo per essere pronto. Si tratta di una squadra fisica e ben organizzata, già l’anno scorso ha dimostrato la sua forza. Penso siano a buon punto”. Palermo convincente, così come la coppia Vazquez-Belotti: “Già l’anno scorso sono stati provati insieme, Belotti gestisce bene il possesso e si butta in area, credo possano funzionare bene insieme. Vedo che il Palermo cerca un attaccante, forse serve dopo l’addio di Belotti, so inoltre che i rosa cercano un centrale”.

Ed è appunto il mercato il piatto forte della presenza di Budan a Temù. Il suo Spezia da tempo è sulle tracce di Claudio Terzi, difensore ormai messo all’uscio dal Palermo, e il dirigente croato non nega di essere vicino ad un accordo con il club di viale del Fante: “Terzi può essere sicuramente un giocatore che fa al caso nostro, ma già da gennaio è un nostro obiettivo. Vedremo nei prossimi giorni se qualcosa si riesce a sbloccare. I rapporti tra Palermo e Spezia sono buoni, vedremo nei prossimi giorni”. Difficile invece che ci possa essere un trasferimento in Liguria per Bolzoni e Della Rocca: ” In quei ruoli siamo completi, Bolzoni l’ho salutato prima e ha appena cominciato a correre in allenamento”.

L’importante, restando fuori dal campo, è che i rapporti tra Zamparini e Budan siano tornati saldi come un tempo. Il Palermo può avere una partnership importante con lo Spezia grazie alla presenza del suo ex centravanti nei quadri dirigenziali degli aquilotti: “Tra me e Zamparini c’è un legame che dura da tantissimi anni. Il rapporto è eccezionale, ma al di là di quello lavorativo c’è quello umano e di amicizia”. E poco importa se il patron rosanero minaccia l’addio al calcio: “Già da anni Zamparini dice di voler mollare ed è sempre qui, attaccato ai colori e alla società. Se molla è perché ha lasciato il Palermo in buone mani”.