18 Dicembre 2009, 18:39
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Il tavolo tecnico che supervisiona la programmazione comunitaria in Sicilia ha espresso il proprio parere positivo sulla richiesta formulata dal dipartimento regionale della Cooperazione, per la modifica delle prescrizioni relative agli aiuti “a sportello” per le imprese artigiane. “Il regime di aiuti –spiega l’assessore regionale Titti Bufardeci, che ha presieduto questa mattina a Palermo la riunione del comitato di sorveglianza per il Po Fesr 2007 -2013 – prevede una procedura a sportello, per investimenti entro il tetto massimo di 50 mila euro, per gli artigiani. Abbiamo una disponibilità di 25 milioni di euro. Sono fondi cospicui per attivare un meccanismo semplificato che attualmente ha un solo limite: può essere applicato esclusivamente a imprese artigiane dei settori maggiormente rappresentativi dei distretti produttivi riconosciuti. Con la decisione del tavolo tecnico, si avvia così la procedura per eliminare questo criterio discriminante e le provvidenze della misura sono disponibili per l’intero mondo artigianale”. “Questa decisione– ha concluso Bufardeci – era attesa da tanto tempo dal mondo artigiano. Con questa modifica gli aiuti della programmazione comunitaria assolvono concretamente alla funzione di sviluppo per il tessuto artigianale”.
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18 Dicembre 2009, 18:39