14 Giugno 2019, 10:24
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Il Csm è nella bufera e, alla fine di una giornata difficile, scende in campo il Quirinale. Mattarella indice le suppletive a ottobre per i due componenti togati e per consentire la riforma delle regole elettorali ‘chiesta da molte forze politiche’. Intanto su Roma spunta una nuova intercettazione di Lotti. ‘Però qualche messaggio a Ermini va dato…’, dice. Lotti si difende: ‘Mie opinioni, nessuna minaccia’. ‘Il mio Pd non pensa alle nomine’, prende le distanze Zingaretti, e Zanda chiede a Lotti di lasciare il partito. (ansa)
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14 Giugno 2019, 10:24