26 Febbraio 2016, 17:45
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PALERMO- Non diffamò l’ex garante per i diritti del detenuto. Il giudice di pace di Palermo, Antonino Cutaia, ha assolto Lino Buscemi, già dirigente dell’Ufficio regionale di garanzia dei diritti dei detenuti. Era difeso dall’avvocato Fabrizio Biondo.
Il processo, durato circa tre anni e mezzo, nasceva da una denuncia-querela presentata dall’ex senatore ed ex garante, Salvo Fleres. Fleres si era sentito offeso “nell’onore e nella reputazione” dalle frasi contenute in una lettera firmata da Buscemi nel 2011 e spedita anche al presidente della Regione e al Dipartimento regionale della Funzione pubblica.
“Sono soddisfatto. Giustizia è fatta – spiega Buscemi -. Quando si sollevano inutili e dannosi polveroni, alla fine la verità viene sempre a galla e la giustizia trionfa. Resta l’amarezza per le tante sofferenze e disagi, psicologici ed economici, che si è costretti a sopportare”.
Nella lettera Buscemi rispondeva per le rime a Fleres che gli rimproverava una serie di inadempienze, ribaltando la questione e puntando il dito contro l’operato del garante e il suo generoso compenso economico.
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26 Febbraio 2016, 17:45