30 Luglio 2024, 12:00
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AGRIGENTO – I carabinieri di Campobello di Licata hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza firmata dal gip del tribunale di Gela, un trentatreenne accusato di tentativo di omicidio, lesioni personali, minaccia e porto di armi od oggetti atti ad affendere.
Lo scorso 22 maggio, nelle campagne di Butera, il giovane ha accoltellato padre e figlio: un operaio cinquantenne e un ventitreenne di Campobello di Licata che finirono al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
Stando alle accuse, il 33enne, durante una lite per futili motivi, si è scagliato con un coltello a serramanico contro padre e figlio che sono stati colpiti alla testa e al collo. I due, dall’ospedale di Caltanissetta, sono stati dimessi con 15 giorni di prognosi.
Le indagini, immediatamente avviate dai carabinieri della stazione di Campobello di Licata, hanno consentito di raccogliere gravi e concordanti indizi di colpevolezza: dopo i fatti, all’ indagato i militari dell’Arma avevano sequestrato il coltello utilizzato per ferire i due.
Adesso l’indagato è stato portato nel carcere di Agrigento.
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30 Luglio 2024, 12:00