15 Giugno 2015, 18:45
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BRONTE – Con 1463 voti di stacco e il 57,35% di preferenze Graziano Calanna è il nuovo sindaco di quello che ad oggi era considerato indiscusso territorio di Firrarello. Sconfitto infatti il suo erede designato Salvatore Gullotta, ex presidente del Consiglio, che incassa solo 4247 preferenze contro le 5710 del candidato di centrosinistra. Aria rovente non solo per strada, col sole a picco, ma anche dentro i seggi chiusi alle 15 in punto.
Lo scrutinio è durato poco più di un’ora e mezza con Calanna sempre in testa. 19004 iscritti nelle liste elettorali, solo 10560 votanti, un’affluenza del 55,57% con un calo di ben 11 punti rispetto al primo turno. E quando lo stacco cominciava ad aumentare, nonostante non ci fossero dati definitivi e alcune sezioni fossero ancora a lavoro, già in segreteria si cominciava a festeggiare e per strada i sostenitori annunciavano la vittoria a suon di clacson.
“Emozionato, commosso, pieno di gioia, perché fare il sindaco della tua città, avere la fiducia della gente che ti ha visto crescere, sicuramente è la soddisfazione più grande che possa esserci”. Con queste parole ha commentato a caldo il neosindaco, mentre attorno a lui tra applausi e pacche sulle spalle l’esultanza dei sostenitori usciva in strada con le bandiere del PD al vento. Un lungo e rumoroso corteo ha attraversato tutto il corso principale, passando davanti a una deserta segreteria dell’ormai ex primo cittadino e salendo i gradini del palazzo comunale. In testa il neoeletto con a fianco quell’Anthony Barbagallo che dall’inizio ne ha sostenuto la candidatura e quel Nuccio Biuso che da candidato sindaco al primo turno ha poi deciso di appoggiare Calanna al ballottaggio.
Ad aprire il corteo uno striscione con scritto “in Comune si cambia”. Destinazione piazza Rosario, la stessa che nei mesi scorsi ha ospitato i comizi dell’ormai nuovo sindaco e che stasera ne ha visto invece i festeggiamenti a suon di balli e musica a tutto volume. Dal palco parole di ringraziamento verso tutti i sostenitori, verso una Bronte che con questo risultato, a detta dei relatori, futuri assessori o consiglieri, che si sono succeduti al microfono, ha mostrato un moto “di orgoglio”, premiando la “voglia di cambiamento”. Ma non sono mancate anche espressioni di stima verso quel Salvatore Gullotta che dal duello è uscito sconfitto. L’impegno preso sarà essere l’amministrazione di tutti.
Vi aspettavate tutto questo scarto? “Sapevamo di avere fatto un ottimo lavoro”. Toccherà ora alla squadra di Calanna portare nei prossimi cinque anni quel cambiamento tanto annunciato durante i giorni caldi della campagna elettorale.
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15 Giugno 2015, 18:45