Calatino “isola felice” per i rifiuti | Record di raccolta differenziata

di

20 Marzo 2016, 18:59

2 min di lettura

CATANIA – Calatino, isola felice. Per la raccolta differenziata dei rifiuti, il comprensorio etneo, o almeno parte di questo, sembra anni luce distante dalla media – bassissima – del resto dei comuni del Catanese. Record di raccolta differenziata del 78,5% a Licodia Eubea, al secondo gradino del podio si attesta San Michele di Ganzaria con il 65,4%. Ottime percentuali sono state raggiunte anche dai comuni di Scordia (60,67%), San Cono (57,86%) e Militello (54,79%) ricadenti nel bacino gestito dalla società pubblica Kalat Ambiente.

Nel Calatino sembra esserci una grande propensione al rispetto dell’ecologia. Uno scatto di civiltà che dovrebbe essere considerato un buon esempio da seguire per tutta la provincia. Ma non tutto è oro quello che luccica. E se da una parte ci sono i Comuni campioni del riciclo nella stessa area ci sono cittadine che invece abbattono la performance dello smaltimento dei rifiuti e fanno perdere il trofeo dell’eccellenza. Stiamo parlando di Ramacca e Castel di Judica che si attestano al 10% e di Raddusa che si piazza all’ultimo posto della classifica con appena il 6% di raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani.

A distanza di 4 mesi dall’insediamento del nuovo presidente di Kalat Ambiente Srr, la società che, nel Calatino, si occupa della gestione del ciclo integrato dei rifiuti, LivesiciliaCatania ha chiesto all Salvatore Cocina di raccontarci come stanno le cose.

“Ho trovato una realtà di comuni virtuosi e comuni invece che sono molto indietro. La differenziata con la raccolta “Porta a Porta” copre il 55% della popolazione su 145.000 abitanti in totale. Nei 6 comuni più virtuosi questo sistema di raccolta si conferma l’unico effettivamente valido per il raggiungimento delle alte percentuali di differenziata imposte dalla normativa vigente”.

Articoli Correlati

Cosa si può fare quindi per far si che il Calatino raggiunga le città più virtuose del panorama nazionale?

” Il compito che ci si prefigge è quello di portare tutti oltre il 65% aiutando i comuni più indietro a raggiungere la media dei loro vicini. Il Comune di Vizzini, per esempio, che ha adottato un sistema di controllo sui conferimenti dei cittadini dal 2016, sta ottenendo anche ottimi risultati. Da Giugno, dando seguito al nuovo appalto, che è in corso di aggiudicazione in questi giorni, i 15 Comuni del Calatino adotteranno la modalità di raccolta “Porta a Porta” integrale. Sono certo che questo, insieme ad un attento controllo del territorio e ad un monitoraggio intenso sui conferimenti, permetterà a tutto il territorio di competenza di Kalat Ambiente SRR di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla legge e di dare un forte contributo al contenimento della spesa ed al rispetto dell’ambiente”.

 

 

Pubblicato il

20 Marzo 2016, 18:59

Condividi sui social