27 Ottobre 2014, 13:44
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PALERMO – Dopo quello vinto in extremis contro il Cesena, grazie al primo gol in Italia del ‘Pipo’ Gonzalez, per il Palermo è già tempo di un’altro scontro salvezza. Mercoledì sera, infatti, le luci del ‘Renzo Barbera’ si accenderanno per la sfida tra i rosanero di Iachini e il Chievo, affidato dalla scorsa settimana a Rolando Maran e uscito sconfitto ieri dalla sfida casalinga contro il Genoa dell’ex rosa Pinilla. Una partita da dentro o fuori per i gialloblù, nonostante manchino ancora circa sette mesi alla fine del campionato, visto che i 4 punti fin qui racimolati sotto la guida di Eugenio Corini e dopo la prima uscita con l’ex catanese in panchina non rappresentano di certo un bottino rassicurante in vista del proseguio del campionato.
Si registra già un’assenza sicura in casa Chievo in vista della trasferta palermitana, visto che durante la gara di ieri contro il Genoa il centrocampista Radovanovic si è fatto espellere, e dunque salterà il match contro il Palermo. Qualora Maran dovesse ripartire dallo schema tattico utilizzato contro il Grifone, i gialloblù ripartiranno dal 4-2-3-1 che tanto bene ha figurato nel primo tempo: Paloschi sarà quasi certamente il riferimento avanzato, con la spinta di Schelotto, la personalità di Birsa e l’esperienza di Meggiorini che andranno a supportare il bomber di scuola Milan. In mezzo al campo, vista l’assenza del già citato Radovanovic, al fianco di Hetemaj dovrebbe essere riproposto il giovane Cofie, il quale si giocherà il posto con il francese Mangani. In difesa spazio all’esperienza di Nicolas Frey e di Dainelli, e alla freschezza di Biraghi, del portiere Bardi, la cui parata sul rigore di Pinilla non è servita ad evitare la sconfitta, e del bosniaco Zukanovic, che ieri non ha potuto gioire del tutto per il primo gol in Serie A.
Una squadra che nelle ultime stagioni ha fatto della solidità il proprio punto forte, provando a sfruttare soprattutto le palle inattive e la prolificità del bomber Paloschi. Tutte armi che, unite alla necessità di fare punti a causa di una classifica che piange, fanno del Chievo un avversario più che temibile per il Palermo, che a sua volta non può assolutamente sbagliare dopo il ko patito ieri contro la Juventus.
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27 Ottobre 2014, 13:44