08 Agosto 2012, 11:39
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Si riuniranno domani in assemblea nei locali dell’azienda per decidere le azioni di lotta da intraprendere per difendere il posto di lavoro, i 101 operatori del call center 4U di via Ugo La Malfa a Palermo, che rischiano il licenziamento. Il call center occupa circa 438 dipendenti, oltre a 1000 lavoratori a progetto dedicati ad attività di outbound. “A nulla sono servite le proposte che abbiamo avanzato – lamentano i sindacati, Slc Cgil , Fistel Cisl, Uil comunicazioni e Ugl – al fine di scongiurare i licenziamenti, la trattativa infatti si è conclusa con un mancato accordo. La posizione aziendale risulta incomprensibile a fronte della disponibilità del sindacato a negoziare alcuni strumenti di flessibilità contrattuale e la richiesta di applicare i contratti di solidarietà difensivi o tutti gli ammortizzatori sociali in grado di garantire la Tenuta occupazionale”. “L’azienda 4U servizi presenta il bilancio 2011 in attivo, ha incassato solo pochi mesi fa, i contributi nazionali previsti dal Ministero del Lavoro per 100 operatori (progetto INLA), le agevolazioni previsti dalla 407, affida parte del mercato a una serie di operatori in franchising e delocalizza alcune attività nei paesi fuori dall’Euro zona. I committenti di 4U, inoltre, smentiscono il calo di volumi affidati all’azienda palermitana”. “Difenderemo ad ogni costo questi posti di lavoro” concludono i sindacati.
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08 Agosto 2012, 11:39