24 Ottobre 2018, 12:27
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PALERMO- Segnalare disservizi ai disabili nelle scuole di ogni ordine e grado in tutta la Sicilia, oggi si può. Apre l’open call di Anffas Sicilia, l’associazione dei familiari delle persone con disabilità, per difendere il diritto allo studio degli studenti con disabilità siciliani tramite testimonianze e denunce sociali.
Insegnanti di sostegno, assistenza all’autonomia e comunicazione (ASACOM), assistenza igienico-personale e servizio trasporto: l’onlus invita a segnalare difficoltà in qualsiasi ambito dell’assistenza scolastica – “ma anche buone prassi”, si legge in un comunicato –. I disservizi potranno essere segnalati tramite email, all’indirizzo lascuoladitutti@anffasicilia.it, o compilando un breve questionario.
L’iniziativa #lascuoladitutti si fonda sulla partecipazione e la condivisione: recentemente il vicepresidente di Anffas Sicilia, Antonio Costanza, ha sottolineato come i disagi degli alunni disabili siano diffusi a macchia di leopardo e non secondo precisi criteri territoriali o economici. “In molti territori della Sicilia – scrive Costanza su Facebook – com’è noto la situazione è meno chiara. Abbiamo bisogno di ‘fotografie dall’interno’ (oltre che istituzionali) per meglio capire e monitorare, caso per caso, cosa sta accadendo”. Live Sicilia aveva anche incontrato la mamma di una ragazza disabile per raccogliere la sua testimonianza, tra alcuni servizi assistenziali scolastici forniti a intermittenza e altri totalmente assenti o inadeguati.
Per Anffas Sicilia è stato un ottobre “caldo”: prima lo sciopero della fame di Costanza, interrotto nei primi giorni del mese, poi una serie di riunioni tecniche e di iniziative sociali in giro per l’Isola. “Abbiamo discusso e affrontato il tema dei servizi in favore degli alunni con disabilità di Palermo e provincia – scrive sui social Costanza commentando un incontro ‘interforze’ all’Area Metropolitana di Palermo – Le criticità sono tante e le preoccupazioni pure, tuttavia siamo soddisfatti del confronto e dei lavori di oggi e credo si siano raggiunti importanti risultati sia per i prossimi mesi che per il prossimo anno scolastico”.
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24 Ottobre 2018, 12:27