27 Ottobre 2017, 18:05
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CATANIA. È stata una soleggiata giornata di fine ottobre quella che ha fatto da cornice alla cerimonia di cambio del Comandante presso la base elicotteri della Marina Militare Italia di MARISTAELI Catania, la più antica e attrezzata tra le basi elicotteri della Marina Italiana. La cerimonia, svoltasi il 26 ottobre scorso, che è stata presieduta dal Comandante delle Forze Aeree della Marina Militare, Contrammiraglio Placido Torresi, si è svolta all’interno dello hangar del 2° Gruppo Elicotteri alla presenza delle massime autorità civili a militari dell’Isola tra cui il Contrammiraglio Nicola De Felice, comandante del Comando Marittimo di Sicilia, e i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma oltre ad una nutrita rappresentanza degli istituti nautici della Sicilia orientale.
A cedere il comando della base elicotteri è stato il Capitano di Vascello Pilota Mario Caruso, che insediatosi a Maristaeli nel settembre del 2015 ha guidato l’importante struttura militare attraverso un periodo di intensa attività al servizio della Nazione e delle comunità locali e internazionali. Il Comandante Caruso sarà ora destinato ad attività di alto comando presso il Comando Generale (Comando delle Forze Aeree di Marina) che ha sede a Roma.
È, però, doveroso ricordare che nel corso dei due anni di reggenza del Capitano di Vascello Caruso Maristaeli Catania ha operato su molteplici fronti e tra le tante attività svolte vanno assolutamente ricordate le molteplici missioni in aiuto e supporto alle popolazioni migranti provenienti dal nord Africa e le attività antincendio, che in sinergia con le forze della Protezione Civile nazionale, hanno visto la base di Maristaeli fortemente coinvolta con l’ausilio dei propri uomini e mezzi con oltre 60 ore di volo in attività antincendio solo nella torrida stagione estiva appena conclusasi.
Ad assumere il comando di Maristaeli Catania è stato chiamato il Capitano di Vascello Riccardo Buralli, livornese di nascita, che conclusi gli studi presso l’Accademia Navale e completati gli studi da Ufficiale di Stato Maggiore viene trasferito presso le Scuole di Volo della US Navy, la Marina degli Stati Uniti d’America, dove consegue il brevetto di Pilota Militare di ala fissa e di elicottero, per poi completare la propria formazione presso la base di Catania divenendo pilota operativo sull’elicottero AB212. Il Comandante Burallki, prima di assumere l’incarico di Comandante della Stazione Elicotteri ha anche trascorso un lungo periodo come Capo della Rappresentanza Militare Italiana e “Deputy Program Manager” del programma AV-8B al Joint Program Office presso la base di Patuxent River nel Maryland (USA).
A conclusione della intensa cerimonia di passaggio di consegne tutti gli ospiti, militari e civili, hanno potuto ammirare la nuova tensostruttura appena completata che va ad aggiungersi a quanto già esistente presso il sedime della base elicotteri di Maristaeli Catania a supporto delle attività tecnico logistiche dalle base sempre in continua crescita. Basti pensare che presso la base elicotteri catanese viene svolta una intensa attività addestrativa degli equipaggi che va dunque a sommarsi all’abituale impegno operativo richiesto agli equipaggi di volo. Risiede proprio nella presenza di una struttura addestrativa di primo livello oltre che unica nell’ambito della Marina Militare Italiana, la peculiarità della Stazione Elicotteri di Catania. I Gruppi di volo si occupano, infatti, dell’addestramento dei piloti una volta rientrati dalle scuole di volo, i cosiddetti “passaggi macchina” ovvero l’addestramento al nuovo tipo di elicottero su cui i piloti verranno impiegati durante la loro vita professionale, mentre l’Ufficio Corsi e Tirocini, con un’attività non secondaria alla prima per intensità ed impegno professionale, forma gli specialisti e gli operatori di volo, figure tecniche imprescindibili per il naturale funzionamento della Forze Aeree della Marina.
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27 Ottobre 2017, 18:05