30 Giugno 2017, 19:00
1 min di lettura
PALERMO – Aveva accettato un passaggio senza neppure immaginare che dentro il camper ci fossero novanta chili di hashish. Una tesi difensiva, sostenuta dall’avvocato Giovanni La Bua, che ha convinto i giudici d’appello.
Deborah Serpa, la donna del passaggio, è stata assolta dopo che in primo grado era stata condannato a sei anni. Sei anni li aveva avuti pure l’uomo al volante, Pasquale Russo, a cui la pena è stata ridotta a tre anni e nove mesi di reclusione.
Li avevano sorpresi durante il ponte della Pasqua 2016. I sospetti dei poliziotti furono confermati dal fiuto di Nembo, il cane antidroga della polizia. L’hashish era nascosto nel vano letto mansardato del camper fermato alla rotonda di via Oreto. L’uomo aveva scagionata l’imputata che ha trascorso tredici mesi in carcere: era estranea ai fatti, le aveva davvero dato solo un passaggio.
Pubblicato il
30 Giugno 2017, 19:00