18 Ottobre 2018, 11:44
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PALERMO – “Della manovra conosciamo al momento il comunicato di Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri che elenca molte cose ma mancano i dettagli ed è anche difficile commentare gli annunci. Colpisce che, la prima e fondamentale ipotesi che c’è dentro il decreto fiscale, è un gigantesco condono”. Lo dice la leader della Cgil Susanna Camusso a margine della presentazione a Palermo di un libro su Pio La Torre. “Per un Paese che ha bisogno di trovare risorse per lo sviluppo e la creazione di posti di lavoro – aggiunge Camusso – si parte invece con una operazione che è quella di dire ancora una volta agli evasori continuate pure a evadere perché tanto poi qualcuno vi salverà. E credo che, come tutti siamo in grado di vedere siamo passati da una teorica rottamazione delle cartelle di nuovo a un gigantesco condono, questo diventerà il segno della manovra”.
“Quanto a isolamento dell’Italia in Europa siamo un bel pezzo avanti, quello che preoccupa è che non c’è alcuna ipotesi dentro a quel braccio di ferro – aggiunge -. Una battaglia che sarebbe giusto fare è domandarsi quali sono le regole economiche con le quali garantire lo sviluppo dei Paesi e passare a una stagione diversa anche perché quella che abbiamo alle spalle non è stata utile; invece di fare questa discussione il tratto che emerge di più é la distanza rispetto all’Ue, piuttosto che porsi il tema di quale modello per i cittadini europei sia necessario. In questo credo che emerga tutta l’anima anti-europeista della Lega che non è affatto un mistero e credo che bisogna contrastare attivamente questa tendenza anti europea”.
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18 Ottobre 2018, 11:44