09 Gennaio 2022, 11:59
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PALERMO – La determinazione assunta con le note assessoriali 55 e 56 dell’8 gennaio 2022, a conclusione della Task Force regionale, con la quale si modifica il calendario scolastico 2021/2022 ci pare coerente con i precedenti provvedimenti assunti dal Governo nazionale.
Il Decreto Legge 1/2022 dell’8.01.2022, richiamato nelle note regionali, impone una verifica delle modalità organizzative e di funzionamento delle istituzioni scolastiche. Appare, inoltre, importante ed opportuno effettuare un’attenta valutazione in ingresso – mediante strumenti di screening – degli operatori scolastici e degli alunni e rilanciare con forza il patto di corresponsabilità con le famiglie.
L’arrivo nelle scuole dell’infanzia dei migliori dispositivi individuali di protezione, mascherine di tipo ffp2, da tempo richieste, è un ulteriore segnale di tranquillità; com’è rassicurante anche l’adesione massiccia degli operatori scolastici alla dose booster del vaccino Sars-Cov-2.
In forza delle su esposte considerazioni questa Federazione, a cui aderiscono in Sicilia oltre 500 servizi educativi e scuole dell’infanzia, ritiene di ben considerare l’eventualità di posticipare non oltre tre giorni l’apertura dei servizi educativi e d’istruzione da zero a sei anni, e nel caso sussistano le condizioni organizzative improntate alla sicurezza e al rispetto assoluto dei protocolli riprendere sine mora il funzionamento dal prossimo 10 gennaio.
Non si riterranno infine giustificabili, al netto di eventuali avvenimenti e provvedimenti che modifichino gli scenari futuri, ulteriori slittamenti della ripresa delle scuole
“Come Federazione – ha dichiarato Dario Cangialosi, presidente Regionale FISM Sicilia – abbiamo notizia che sono tanti i servizi educativi 0/6, asili nido e scuole dell’infanzia, che nei binari della norma nazionale e in considerazione della propria autonomia organizzativa, riprenderanno le attività didattiche lunedì. Si tratta di una decisione che va incontro anche alle esigenze delle famiglie, in considerazione del fatto che le vacanze – ha concluso Cangialosi – sono finite e chiunque lunedì tornerà al lavoro. Si tratta di una decisione legittima, adottata nella massima sicurezza e nel rispetto dei protocolli e in sintonia con le determinazioni prese dal Governo nazionale”.
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09 Gennaio 2022, 11:59