03 Agosto 2012, 12:50
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Canicattini Bagni, il delizioso borgo barocco sulle colline del siracusano, si conferma anche quest’anno capitale del jazz siciliano. L’edizione 2012 del Festival Internazionale del Jazz “Sergio Amato” prenderà il via dal 6 al 14 agosto e porterà nel piccolo centro provincia di Siracusa i grandi nomi del jazz. Una qualità che da 17 anni a questa parte ha fatto del festival di Canicattini un sicuro punto di riferimento nel panorama musicale italiano.
Anche quest’anno il programma si struttura in più parti e alterna i concerti a momenti di crescita e di formazione per i musicisti. Una sezione riguarda gli artisti stranieri, sempre di grande livello e spessore: Ray Mantilla che presenterà il suo progetto chiamato “Vinage” ed ospiterà Edy Martinez al pianoforte; Mike Melillo, pianista di Sonny Rollins con Antonio Tosques e l’Opus 5, gruppo di fuoriclasse capeggiati da Dave Kekosy e Seamus Blake; ed infine la cantante di newyorkese Joyce Yuille.
Un’altra sezione è dedicata agli italiani e tra questi alcuni dei nomi mitici, che hanno fatto la storia di questo stile di musica nel nostro Paese: Enrico Rava, Enrico Intra, Daniele Scannapieco, Giulio Visibelli. La terza parte è riservata ai progetti originali siciliani con il sassofonista internazionale Francesco Cafiso, il pianista Giovanni Mazzarino con la sua suite siciliana, Giuseppe Mirabella, e il progetto patchwork del contrabbassista Nello Toscano.
Due saranno le produzioni del Festival: “A Love Supreme” di John Coltrane, con arrangiamenti del maestro Gabriele Comeglio, con una formazione di 16 strumenti ad arco sezione ritmica e sax solista. Un concerto che verrà registrato per la produzione di un Cd che verrà distribuito sul mercato. E il tributo a Conrad Gozzo, leggendario trombettista di Henry Mancini, e Frank Sinatra, prima tromba di Benny Goodman e Glenn Miller che vanta origini canicattinesi. Per l’occasione verrà premiato il trombettista Emilio Soana.
Poi come sempre c’è la parte riservata alla formazione e allo studio, con workshop e clincs. I Campus, giunti al terzo anno di attività, che richiamano a Canicattini Bagni giovani musicisti provenienti da tutta Italia e da Malta, oltre alle classi individuali avranno quest’anno i corsi di big band, coordinati da Jamil Sheriff del Music College of Leeds, e Musica d’Insieme, con la preziosa e puntuale collaborazione del CdPM di Bergamo. Gli insegnanti, come sempre, sono tra i migliori formatori, già impegnati nei più prestigiosi Conservatori italiani, con alle spalle un lungo bagaglio di collaborazioni con i più conosciuti musicisti italiani ed internazionali: il batterista Tony Arco; il contrabbassista Lucio Terzano; la cantante Paola Milzani; il trombettista Sergio Orlandi; il pianista Claudio Angeleri; il sassofonista Rino Cirinnà; con le clinics del sassofonista Giulio Visibelli e del batterista Stefano Bagnoli.
“Uno dei nostri obiettivi – spiega il sindaco Paolo Amenta – è l’inserimento del Festival nei circuiti nazionali ed internazionali, cioè il riconoscimento di manifestazione di eccellenza negli ambienti specifici. In tal senso abbiamo attivato collaborazioni importanti con vari Festival, tra cui Malta Jazz, Piazza Jazz, Notti di Luce Bergamo, Cdpm, Civica Jazz di Milano, Hot Jazz Club Lisbona, abbiamo creato una rete di collaborazioni per poter veicolare attraverso un catalogo i progetti discografici degli artisti siciliani”.
A fare da corollario a tutto questo, intrecciandosi ed integrandosi, ci sono la cultura, la storia, le tradizioni, l’enogastronomia e le bellezze del paesaggio ibleo, all’interno del quale è incastonata Canicattini Bagni, circondata da siti millenari e oggi inseriti nella World Heritage List dell’Unesco, come Siracusa, Pantalica, Noto e Palazzolo Acreide.
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03 Agosto 2012, 12:50