06 Agosto 2014, 20:06
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PALERMO – Saranno introdotte in queste ore nuove e ulteriori misure di assistenza ai passeggeri dell’aeroporto di Palermo per fronteggiare l’emergenza del mancato arrivo dei bagagli da Roma a seguito dell’agitazione del personale Alitalia dello scalo di Fiumicino. La decisione è stata presa nel corso del vertice di stamattina tra Gesap, la società di gestione dell’aeroporto di Palermo Falcone Borsellino, l’Enac e Alitalia. La Compagnia di bandiera sta lavorando per rendere possibile la spedizione dei bagagli giacenti a Roma con metodi alternativi di trasporto, in modo da velocizzare l’arrivo delle valige a Palermo. Sulla procedura di consegna dei bagagli, la GH Palermo, la società incaricata di gestire lo smistamento e la consegna bagagli così come la gestione delle pratiche bagagli smarriti o in ritardo (Lost & Found), per evitare il formarsi di lunghe file di passeggeri in attesa di definire la pratica di ricerca bagaglio smarrito, sta predisponendo una modulistica facilitata che riduce di molto l’iter, e dunque il tempo di attesa. Così come sarà resa più snella anche la modulistica per l’accesso nell’area di ritiro del bagaglio. Alitalia, dal canto suo, per i bagagli rinvenuti o successivamente arrivati e da consegnare, darà disposizione di aumentare il numero di consegne dirette a domicilio, evitando all’utenza di dover ritornare in aeroporto. Per i passeggeri in attesa, Gesap e Alitalia hanno dato disposizione sin dal primo giorno in cui si sono verificati i disagi, di distribuire gratuitamente bottiglie d’acqua minerale. Fino a questa mattina, all’aeroporto di Palermo risultavano aperte circa 1.400 pratiche di bagagli (uno o più bagagli per pratica) in attesa di restituzione ai passeggeri arrivati a Palermo negli ultimi giorni. “Abbiamo messo in campo tutte le risorse a nostra disposizione per dare assistenza ai passeggeri – dice Fabio Giambrone, presidente della Gesap spa – Con queste nuove misure adottate anche da Enac e Alitalia creeremo un percorso facilitato per limitare i disagi e le attese di ore a causa del mancato arrivo dei bagagli. Quello che raccomandiamo ai passeggeri, una volta terminate le procedure, è di lasciare le aree aeroportuali e restare in attesa della consegna dei bagagli al proprio domicilio. Questo faciliterà anche il lavoro del nostro personale, impegnato ad elaborare migliaia di pratiche e a dare adeguata assistenza ai passeggeri”.
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06 Agosto 2014, 20:06