10 Giugno 2009, 11:55
1 min di lettura
Una lite tra vicini di casa, per il chiasso della marmitta di un motorino troppo rumoroso, si è trasformata in una vera e propria aggressione ai danni di un ragazzo di 18 anni e della fidanzata 19enne. E’ successo a Carini, in provincia di Palermo, dove i carabinieri hanno arrestato il pregiudicato Giuseppe Brunetta, 51 anni, e il figlio Salvatore, 24 anni.
Secondo la ricostruzione dei militari, i due avrebbero fermato il mezzo sui cui viaggiavano i ragazzi per poi picchiarli ferocemente con calci, pugni e un bastone di legno. I due hanno dimostrato particolare accanimento contro la ragazza, sbattendole la testa contro l’asfalto. E’ stata proprio la giovane ad avere la peggio: si trova infatti all’ospedale Villa Sofia di Palermo, con gravi lesioni alla testa, al naso e a un occhio, e ferite sul resto del corpo. Il ragazzo ha riportato ferite guaribili in cinque giorni.
Le indagini mirano adesso ad accertare l’eventuale responsabilita’ di altre persone.
Pubblicato il
10 Giugno 2009, 11:55