22 Gennaio 2011, 08:17
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Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ed i componenti della giunta regionale hanno inviato una lettera al presidente della commissione di Vigilanza Rai, Sergio Zavoli, per chiedere di essere convocati in audizione. Dopo le polemiche dei giorni scorsi per i servizi del Tg1 della Rai, il governo siciliano compie un passo ufficiale. Nella lettera inviata al presidente Zavoli, i componenti della Giunta sostengono di essere ”oggetto non di una critica puntuale e costruttiva, ma di una vera e propria azione denigratoria che ha il preciso fine politico di convincere l’opinione pubblica che questo governo e’ la causa di guasti gravissimi. Guasti che sono in realtà il frutto di una pesante eredità politica cui tentiamo di porre urgente riparo, seppur talvolta con contraddizioni e ritardi”.
Nel sottolineare come il compito del servizio pubblico ”debba incardinarsi su principi super-partes nel rispetto del pluralismo, della libertà di espressione e della completezza dell’informazione”, il governo siciliano si rivolge alla commissione di Vigilanza affinché venga ”ripristinato il legittimo diritto di spiegare all’Italia, all’Europa, che la Sicilia non è ‘un buco nero’, che la Sicilia non è una terra dove i disonesti riescono sempre a sopraffare gli onesti”.
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22 Gennaio 2011, 08:17