Economia

Caro-benzina nelle isole minori, le iniziative della Giunta per combatterlo

di

18 Agosto 2023, 17:18

1 min di lettura

PALERMO – “Da parte del Governo Regionale c’è stata un’attenzione immediata sul fenomeno dell’aumento del prezzo del carburante sulle isole siciliane. Siamo intervenuti per calmierare il costo del trasporto dei materiali pericolosi e infiammabili, tra cui benzina, gasolio e gas”. Lo dice l’assessore alle Infrastrutture e alla mobilità della Regione Siciliana, Alessandro Aricò, ricostruendo le iniziative adottate contro il caro-benzina che attanaglia anche la Sicilia.

Le iniziative contro il caro-benzina

Il 27 luglio l’Ars ha approvato, su proposta della giunta, la norma che prevede la concessione di contributi ai trasportatori da e per le isole Eolie, Egadi e Ustica. Il 2 agosto, il dipartimento regionale delle Infrastrutture ha pubblicato l’avviso che prevede complessivamente 800mila euro per i ristori. “Il contributo – spiega l’assessore – è calcolato sul differenziale tra il costo effettivamente sostenuto e quello previsto dai precedenti listini e può anche essere ceduto a chi usufruisce del servizio di trasporto. Il bando è ‘a sportello’ e la liquidazione delle richieste avviene in pochissimo tempo: da parte nostra, quindi, c’è stato un forte e tempestivo impegno per sostenere il settore”.

Articoli Correlati

“Ci preme precisare – conclude Aricò – che il dipartimento ha calcolato che l’aggravio dei costi di trasporto carburanti, senza contributo, sulle isole siciliane non avrebbe inciso oltre i 10 centesimi a litro. Ci risulta, inoltre, che difficoltà di approvvigionamento siano state riscontrate anche a Lampedusa e Pantelleria, isole in cui sono state confermate le vecchie tariffe calmierate”.

Pubblicato il

18 Agosto 2023, 17:18

Condividi sui social