18 Febbraio 2022, 19:09
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Via libera del Cdm al nuovo decreto contro il caro-bollette e al decreto sulle cessioni dei crediti legati ai bonus edilizi, compreso il Superbonus.
“In campo quasi 8 miliardi di euro, senza scostamenti“, lo annuncia Mario Draghi in conferenza stampa. “L’obiettivo è rilanciare una crescita equa e sostenibile e affrontare il mercato del lavoro”, combattendo la “precarietà”. “L’intervento diretto supera i 5,5 miliardi, ma si associano interventi volti a sostenere regioni e comuni.
“Abbiamo approvato un provvedimento per contenere il costo dell’energia e sostenere il settore automobilistico: mettiamo in campo quasi 8 miliardi euro di cui 6 per l’energia e lo facciamo senza ricorrere a scostamenti bilancio” Lo ha detto il ministro dell’Economia, Daniele Franco, spiegando il decreto sui rincari energetici nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei ministri.
“L’obiettivo del decreto è sostenere l’economia in questa fase difficile, abbiamo avuto una performance molto positiva nel 2021, ora vediamo un rallentamento dell’attività in Italia e altri Paesi connesso all’evoluzione dei prezzi dell’energia” precisa il presidente del Consiglio. “Ci aspettiamo che i grandi produttori di energia condividano con il resto della popolazione il peso dei rincari dell’energia, sul come ci stiamo riflettendo“.
Valgono circa 5,8 miliardi per il secondo trimestre gli interventi sulle bollette. Questi comprendono azzeramento degli oneri di sistema sull’elettricità sia per le famiglie che per le Pmi e le imprese più grandi per 3 miliardi, riduzione dell’Iva sul gas al 5% per circa 590 milioni, riduzione degli oneri sul gas per 480 milioni, rafforzamento del bonus sociale per 500 milioni, credito di imposta per le imprese energivore per 700 milioni e per le imprese gasivore per circa 500 milioni. Nel provvedimento oltre al capitolo energia anche l’automotive e la cessione del credito per bonus edilizi e Superbonus.
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18 Febbraio 2022, 19:09