Casini sul Mezzogiorno| “La crescita parte da sud”

08 Febbraio 2013, 13:24

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CATANIA – “L’Italia può crescere, come sostengono i maggiori studio internazionali, se riprende la crescita del Mezzogiorno perché, mentre il Nord Est è ad un livello già altissimo, al Sud il vero potenziale di crescita è far decollare il Mezzogiorno”. Lo ha affermato il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, a margine di un incontro a Catania. “Noi pensiamo che si debba fare qualcosa a livello Comunitario – ha aggiunto Casini – per gli investimenti ad esempio, in macchinari. In ambito industriale l’incentivo fiscale può essere una delle grandi questioni che viene trattata in Europa utilizzando quei fondi che non sono stati spesi, che sono stati mal spesi”.

Commentando l’annuncio del candidato premier di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia di voler fare un accordo con Bersani per il dopo voto con l’obiettivo di evitare che il centrosinistra sostenga un governo Monti, Casini ha detto: “L’appoggio di Ingroia al Partito democratico a Palazzo Madama? Fa bene a fare queste affermazioni, anche perché gli costano poco: non avrà alcun senatore…”.

Il governo Monti ha salvato l’Italia da problemi che altri avevano creato” – continua Casini, parlando di una campagna elettore piena di “troppe parole e promesse allucinanti”. “In questo momento – aggiunge – Monti sta discutendo in Europa perché nell’agenda del bilancio Ue l’Itali venga salvaguardata finanziariamente. Troppi hanno fatto chiacchiere in Europa, lui sta portando risultati e soldi per il nostro Paese”

“Silvio Berlusconi – aggiunge Casini –  vede la rimonta elettorale esattamente come io vedo i 4 milioni di posti di lavoro che ha promesso”.

“I sondaggi non ci preoccupano: nelle ultime elezioni ci davano al 3% e abbiamo preso il 10%. Se la proporzione fosse questa… Ma siamo anche disponibili a fare qualche sconto sulla proporzione…”.

(fonte Ansa)

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