Caso Maiorana, la moglie: |”Archiviazione? Non mi fermo”

22 Ottobre 2014, 19:55

1 min di lettura

PALERMO – “Più di 7 anni sono trascorsi dalla misteriosa scomparsa di mio figlio Stefano Maiorana e del padre Antonio. Si parlò di lupara bianca. Le indagini non hanno prodotto nulla”. Lo afferma in una nota Rossella Accardo, madre e moglie dei due imprenditori scomparsi a Palermo, che contesta in una nota la decisione della Procura di archiviare le indagini. “Io non mi fermerò – aggiunge – la Procura ha fatto i conti senza l’oste. L’archiviazione è stata dettata dall’assenza di spunti per proseguire nelle indagini. In tal senso il mio legale aveva depositato per tempo l’opposizione all’archiviazione: Ancora attendiamo risposte sul perchè il 3 agosto 2007, giorno della scomparsa, i sistemi di video sorveglianza nel tratto autostradale Palermo-aeroporto fossero oscurati”. “Da qualche anno, insieme ad altri familiari di persone scomparse in Sicilia – conclude Rossella Accardo – portiamo avanti un Progetto verità ed in tal senso il 30 ottobre prossimo presenteremo un Convegno finalizzato alla costituzione di un Nucleo investigativo speciale scomparsi affinchè non accada ad altri ciò che è accaduto a noi”.