23 Giugno 2015, 19:53
1 min di lettura
CATANIA -Continua a tenere banco la vicenda che, qualche giorno fa, ha scosso Misterbianco e non solo. Ecco la nota dell’avvocato del consiglere Marcello Russo, Attilio Indelicato. “Al sindaco di Misterbianco Di Guardo, che continua a contestare gli atteggiamenti “sbirreschi” del consigliere Marcello Russo (da ultimo ha reiterato le sue contumelie contro il consigliere – maresciallo nell’ultimo comizio di domenica scorsa), va ricordato che il Testo unico degli enti locali conferisce espressamente il compito ispettivo ai consiglieri comunali. Ed è proprio quello che il dott. Russo ha sempre fatto all’indomani della sua elezione a consigliere comunale. Pertanto delle due l’una: o il sindaco Di Guardo sconosce le prerogative, i diritti e le competenze dei consiglieri comunali, ma ciò appare quanto meno improbabile alla luce della più volte (da lui) sbandierata esperienza quarantennale nella politica, ovvero non tollera i consiglieri scrupolosi e rigorosi che svolgono la loro funzione con spirito di autentica abnegazione per il bene della collettività. Alla Magistratura inquirente il compito di accertare ciò. Con la speranza che il sindaco si dedichi di più ai reali problemi della sua città e meno agli improbabili ed oggettivamente mal riusciti tentativi di discolparsi per quanto di sconcertante e vergognoso detto negli ultimi giorni”.
Pubblicato il
23 Giugno 2015, 19:53