Cassazione, morte 19enne |Nuovo processo civile per medico

di

24 Luglio 2017, 17:51

1 min di lettura

CATANIA – La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la parte civile della sentenza di assoluzione del medico di 61 anni di Catania che era stato condannato dal Tribunale a 1 anno e 10 mesi di reclusione, pena sospesa, e al pagamento di una provvisionale di 200mila euro per la morte di un suo paziente di 19 anni, e in secondo grado assolto dalla Corte d’appello di Catania “perché il fatto non sussiste”. La decisione della Suprema corte, che ha accolto la richiesta del Pg Antonio Balsamo e dell’avvocato Giuseppe Lipera che assiste la madre del 19enne deceduto, riguarda soltanto la vicenda ‘civilista’ del procedimento, visto che la sentenza di assoluzione dal punta di vista penale è definitiva.

Articoli Correlati

Il prossimo 18 ottobre, ha stabilito la Cassazione, davanti alla prima sezione civile della Corte di Appello di Catania, si terrà il procedimento per chiarire se “una condotta appropriata del medico, in tutti i passaggi in cui è venuto a contatto con la malattia del paziente, avrebbe consentito di formulare un’esatta diagnosi e di porre in essere, quindi, le pratiche terapeutiche necessarie”, e per “valutare se tale eventuale pratica avrebbe avuto rilievo eziologico nell’evitare la morte”. “Non nascondo che quanto è accaduto mi fa molta rabbia – ha commentato la madre del 19enne tramite il suo legale – non soltanto perché il mio interesse principale non sono i soldi, i quali non mi riporteranno mai qui mio figlio, né mi potranno mai veramente dare ristoro per il dolore che ancora oggi mi trafigge il cuore, ma perché le parole che ho letto nella sentenza della Cassazione mi rendono ancora più convinta dell’ingiustizia subita a Catania”. (ANSA).

Pubblicato il

24 Luglio 2017, 17:51

Condividi sui social