03 Agosto 2021, 19:01
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PALERMO – Cgil, Cisl e Uil Palermo hanno inviato oggi una lettera-appello sulla crisi della città al sindaco Leoluca Orlando e l’hanno consegnata al presidente del Consiglio comunale, Salvatore Orlando, che ha ricevuti i rappresentanti sindacali a fine mattinata a palazzo delle Aquile.
Al sindaco, agli assessori, alle forze politiche del consiglio comunale, il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo, il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana e per la Uil Palermo Ignazio Baudo, hanno rappresentato nel documento congiunto la loro preoccupazione per lo stato di dissesto del Comune e per le sorti della città. Oggi la consegna simbolica della lettera nelle mani del Consiglio comunale, chiamato in questi giorni a discutere del bilancio, del piano di riequilibrio dei conti e della rimodulazione della Tari.
“Ci avviamo ogni giorno di più a un pericoloso punto di non ritorno – è la preoccupazione espressa dai rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil Palermo – Le difficoltà nel predisporre il Bilancio, i problemi nella gestione delle aziende partecipate e il contenzioso tra il Comune di Palermo, in quanto unico socio, e le stesse aziende avrebbe bisogno, per evitare drammi già visti, di un ambizioso programma di rilancio e di proposte condivise con la città, i lavoratori, le forze produttive e i cittadini. Ad oggi, aldilà dei buoni propositi, registriamo un più generale arretramento sia nella qualità dei servizi, che nella visione della Palermo del futuro”.
Con il presidente del Consiglio comunale Salvatore Orlando si è stabilito di avviare un percorso, da realizzare insieme “per chiarire e affrontare i temi che riguardano il bilancio e il piano triennale delle opere pubbliche”.
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03 Agosto 2021, 19:01