Castellammare, Udc in crisi | Pompeo lascia la presidenza

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24 Maggio 2013, 18:26

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TRAPANI- Udc in crisi. Il presidente provinciale del partito Gianni Pompeo ha rassegnato le dimissioni dalla carica. Contesta l’alleanza elettorale nel Comune di Castellammare del Golfo. “Il direttivo locale – ha dichiarato – aveva stabilito l’alleanza con il Pd e, invece, il simbolo è comparso nella coalizione con il Pdl e l’Mpa per volontà dell’onorevole Mimmo Turano, che ha trovato nei quadri dirigenti del partito il benestare. Quello che è accaduto a Castellammare è un atto che sfiducia chi crede nei valori e nelle regole democratiche”. L’ex sindaco di Castelvetrano considera invece “naturale l’intesa con il candidato sindaco Nicolò Coppola”.

Una parte dell’Udc cittadina si è infatti schierata con Coppola ma ha dovuto presentare una lista civica a sostegno. Si tratta dell’area che fa riferimento al sindaco di Marsala e presidente regionale del partito Giulia Adamo che, appena qualche giorno fa, aveva censurato la scelta di sostenere il candidato di centrodestra Russo. Sia l’Adamo che Pompeo hanno chiesto l’intervento dei vertici nazionali dell’Udc. “Bisogna capire – ha polemizzato Pompeo – se in questo partito valgono le regole o le cortesie personali”.

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Vuole una risposta dal ministro della Pubblica Amministrazione Giampiero D’Alia e da Lorenzo Cesa. L’Adamo, da parte sua, è andata giù pesante. L’alleanza con il centrodestra l’ha bocciata considerandola “un atto grave”. Aggiungendo: “Ancor più che tutto questo è avvenuto in un territorio che ha bisogno di scelte di legalità, di lotta contro il malaffare ed il sistema clientelare”.

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24 Maggio 2013, 18:26

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