10 Maggio 2010, 18:49
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“Credo sia giunto il momento di dare voce all’Italo Belga e informare i disinformati”. Così l’amministratore della società Mondello Italo Belga, Gianni Castellucci, ha replicato oggi in una conferenza stampa alle critiche mosse negli ultimi mesi e che riguardano la “vicenda Charleston” e la concessione della spiaggia per il World Festival on the beach, annualmente organizzato dall’Albaria. “Per anni una porzione dell’Antico stabilimento balneare – ha spiegato – è stata adibita alla ristorazione, con l’affidamento di una parte dei servizi a una ditta che, con l’accordo della Mondello, ha promosso il Charleston. Oggi questa ditta programma di trasferire l’attività in un altro luogo, la Mondello si propone di utilizzare lo spazio con proposte innovative”. La “separazione” non è stata però indolore. “La ditta di ristorazione non ha condiviso – ha detto – la decisione della Mondello e ha iniziato una campagna di contrasto. L’avvio di una procedura di decadenza della concessione è però oggi archiviata”. Per quanto riguarda il World festival, Castellucci ha puntualizzato: “la Mondello ha sempre fornito l’autorizzazione all’uso della spiaggia. All’Albaria è stato fatto presente, con largo anticipo, che avendo già allestito, fin dall’1 maggio le spiagge attrezzate, avrebbe dovuto spostare un po’ più in là le attività”. Castellucci ha poi sottolineato l’attività svolta a partire dal 1909 dalla società Italo Belga a tutela e salvaguardia di Mondello, sottolineando che sono in cantiere numerosi progetti di viabilità e parcheggi in collaborazione con il Comune
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10 Maggio 2010, 18:49