15 Novembre 2012, 17:15
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CATANIA – “In una Municipalità come la nostra che alla fine del mandato verrà lasciata senza un solo progetto, l’arrivo di questo finanziamento rappresenta una buona notizia”. Giuseppe Catalano è il presidente della Quinta Municipalità: quella, per intenderci, di San Giovanni Galermo. Parliamo di una porzione di territorio che abbraccia migliaia e migliaia di persone. “Ma al tempo stesso siamo un quartiere molto spesso dimenticato”, aggiunge Catalano. Ma oggi, arriva almeno la conferma di un finanziamento regionale da 345 mila euro, girato all’Istituto Autonomo Case Popolari che servirà a mettere in sicurezza e ridare decoro a diversi punti della Municipalità. “Non abbiamo bisogno di interventi banali ma occorrono invece interventi strutturali – prosegue Catalano – questi soldi vanno spesi entro due anni e le cose da fare non mancheranno. Abbiamo la vicenda interminabile dei liquami che inondano gran parte delle nostre abitazioni; ci sono pilastri a rischio crollo; tombini inesistenti”. Il lavoro c’è e non manca. I plessi popolari interessati dal recupero sono quelli di via Adone, Don Minzone e Salvatore Santangelo. Parliamo di oltre 800 abitazioni. Fuori dal finanziamento è restato, invece, il complesso di via Balatelle.
Capitolo a parte è quello legato alla sicurezza tra le vie ed i vicoli della Municipalità: “Sono gli scippi il grosso problema. Ne avvengono troppi soprattutto vicino gli uffici della Posta”. E questa è senza dubbio un’altra vicenda: per adesso, è bene impiegare al meglio questi benedetti 345 mila euro.
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15 Novembre 2012, 17:15