28 Gennaio 2014, 20:05
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CATANIA – “Rimango in maggioranza perchè ho sposato il progetto di Enzo Bianco, ma da un gruppo in cui si fa politica in modo più concreto. Queste le motivazioni che hanno spinto il consigliere Giuseppe Catalano, eletto nelle file della lista “Con Bianco per Catania”, che ha deciso di aderire ad Articolo 4.
Si rimpolpa, dunque, il già numeroso gruppo consiliare del movimento che fa capo a Lino Leanza, con una new entry che ha le idee ben chiare sul perchè della propria scelta. Quello dell’ex presidente della quinta municipalità, già appartenenete al Mpa, non è infatti solo un ritorno alle origini, riavvicinandosi al deputato rgionale con il quale era legato durante l’esperienza autonomista, ma una scelta ponderata e motivata. “Chi fa politica come la intendo io – spiega Catalano a LivesiciliaCatania – ha bisogno di appartenere a un movimento nel quale si agisce concretamente. Con Bianco per Catania – prosegue – è nata come lista civica che non sempre ha il peso che dovrebbe avere”. Insomma, Catalano non fa mistero del fatto che, ad averlo spinto verso Articolo 4, è la voglia di fare, anche avanzando qualche critica. “Non sconfesso niente e nessuno – aggiunge – ma all’interno di questo gruppo mi sento più libero di fare politica, di criticare, di alzare la voce”.
Non lo dice, ma un filo di delusione sembra accompagnare le parole dell’ex presidente di quartiere che della valorizzazione delle periferie ha fatto un cavallo di battaglia in campagna elettorale. “Vorrei che fosse mantenuta almeno una delle promesse fatte nei confronti delle periferie – conclude – io sono stato eletto non con accordi di partito, ma grazie al voto della gente alla qyale voglio e devo dare risposte concrete”.
Con il nuovo ingresso, il movimento che fa capo a Lino Leanza conta ben dieci consiglieri.
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28 Gennaio 2014, 20:05