Catania a fatica contro il Troina | Pancaro continua gli esperimenti

05 Settembre 2015, 23:12

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TORRE DEL GRIFO (CATANIA) – Arriva un’altra vittoria nel percorso di preparazione del Catania, che supera in rimonta il Troina dopo aver sconfitto il Gela nel corso della settimana. I rossoazzurri di mister Pancaro sono andati sotto nel punteggio a venti minuti dalla fine, ma con la grinta che il nuovo tecnico etneo sta provando a infondere ai suoi giocatori, è arrivato nel finale di gara l’uno-due che ha regalato il successo a un Catania, che continua a essere un cantiere aperto a una settimana dal debutto in campionato.

Pancaro parte con il consueto 4-3-3, che vede in campo dal primo minuto Ficara tra i pali, Parisi, De Rossi, Nunzella e Ferrario nel quartetto difensivo, Castiglia, Agazzi e Scarsella a comporre la cerniera di centrocampo, mentre l’attacco è stato affidato a Di Grazia, Calil e Rossetti. La sfida inizia bene per il Catania, con un Parisi molto intraprendente sulla sua fascia ma i compagni del reparto avanzato che non sfruttano il lavoro suo e del resto della squadra. Le gambe catanesi non sono ancora fluide, così il modesto Troina riesce a resistere fino all’intervallo. E poi ci sono i tanti volti nuovi che dovranno trovare la giusta amalgama al più presto, vista la distanza sempre più ridotta dall’esordio in campionato.

Nella ripresa Pancaro cambia qualcosa, inserendo Falcone per Di Grazia dopo l’intervallo, e poi Lulli e Cabalceta al posto di Parisi e Ferrario. Decisamente più massiccia la girandola di cambio che arriva a 25 minuti dalla fine, con gli ingressi di Tortolano, Barisic, Russo e Ramos al posto di Calil, Rossetti, Agazzi e Nunzella, anche se il modulo non cambia. Forse tutti questi cambi condizionano il Catania, che al 72′ va sotto a causa di una incomprensione tra Ficara e Lulli. All’83’ Calderini, entrato al posto di Castiglia, trova un rigore per un fallo di mano di un avversario, e Falcone trasforma per l’1-1. A due minuti dalla fine è Tortolano, con un bel destro dalla distanza, a portare la vittoria in casa Catania.