21 Giugno 2022, 11:30
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CATANIA – Nessuna cessione dei locali al Boggio Lera: è quanto deciso dal consiglio dell’Istituto comprensivo Vespucci di Catania, dopo che Livesicilia aveva riferito le voci secondo cui alcune aule sarebbero state concesse al liceo in cui a novembre scorso è crollato un soffitto. “Non rientra nei poteri del dirigente scolastico – si legge in una nota del consiglio d’istituto del Vespucci – cedere aule non rispettando la deliberazione del consiglio d’istituto”
Con riferimento all’articolo uscito su Livesicilia del 4 Giugno c.a. dal titolo “Boggio Lera, trovate le aule? Si attende l’ufficialità”, che parlava del fatto che fossero state individuate le aule necessarie fra quelle facenti parte dell’Istituto comprensivo “Vespucci – Capuana – Pirandello” di Catania, con la presente, lo scrivente Giuseppe Cacciato Insilla, componente per i genitori presso il Consiglio d’Istituto “Vespucci – Capuana – Pirandello”, chiede, a nome del Consiglio d’Istituto stesso, diritto di replica, e fornisce le seguenti informazioni, a corredo dell’articolo, a tutela della completezza d’informazione e allo scopo di dare al lettore una visione organica della vicenda.
Si premette che i componenti del consiglio d’istituto hanno appreso del fatto solo dal vostro articolo, non avendo preventivamente ricevuto notizia né da parte del Dirigente Scolastico, né da parte degli Enti interessati alle aule. Al contrario, la deliberazione in merito all’eventuale cessione delle aule è competenza del consiglio d’istituto ed è vincolante nei confronti dell’operato del dirigente scolastico.
In seguito alla pubblicazione dell’articolo, il consiglio d’istituto si è riunito per chiedere chiarimenti al dirigente scolastico. Dalla discussione è emerso che, pur comprendendo la situazione del Boggio Lera, tuttavia vi sono varie problematiche circa la cessione delle aule. Innanzitutto il numero delle aule disponibili, che sarebbero solo un paio. Tra l’altro, con la fine dell’emergenza Covid e il conseguente ripristino del tempo prolungato, tali aule verranno riutilizzate per ripristinare appieno l’offerta formativa dell’Istituto Vespucci.
In secondo luogo, i bagni dell’ala ovest del plesso di via Marchese di Casalotto – via De Nicola, ove sarebbero state individuate le aule, non scaricano da anni per un problema di ostruzione della colonna di scarico. I lavori per il ripristino ammonterebbero a decine di migliaia di euro, i tempi sarebbero incerti ma comunque piuttosto lunghi, sarebbero necessarie indagini esplorative distruttive, e non si avrebbe comunque certezza di ottenere il risultato voluto.
Inoltre, il consiglio d’istituto non valuta positivamente la promiscuità che verrebbe a crearsi tra gli attuali alunni (ragazzi dai 3 ai 13 anni) e gli studenti di un liceo, in età adolescenziale.
Per queste motivazioni, nella seduta del consiglio del 16 maggio scorso si è assunto di non autorizzare il dirigente scolastico alla cessione dei locali per l’utilizzo da parte di terzi. Tale volontà è stata confermata nella seduta del 9 Giugno; in tale seduta si è accertato pure che non rientra nei poteri del dirigente scolastico cedere aule non rispettando la deliberazione del consiglio d’istituto.
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21 Giugno 2022, 11:30