Catania, c’è la nuova dirigenza |Ecco la campagna abbonamenti

21 Agosto 2015, 12:58

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TORRE DEL GRIFO-MASCALUCIA (CATANIA) – Non esiste alcun gruppo che, in modo serio, ha chiesto di acquistare il Catania: c’è chi si è presentato ma non c’è mai stato nulla di concreto. La morale è questa. Che piaccia o no. E viene fuori dalla conferenza stampa tenuta da quello che sarà lo staff chiamato a seguire le vicende dei rossoazzurri nel girone infernale della Lega Pro con l’aggravante (almeno, al momento) dei dodici punti di penalizzazione. A dirla tutta, un paio di abboccamenti ci sarebbero pure stati per l’acquisizione del Calcio Catania: ma dal sondare il terreno e parlare di trattativa avviata, ce ne passa.

A Torre del Grifo, questa mattina in conferenza stampa, la cessione della proprietà e delle quote societarie è inevitabilmente il punto nodale della questione: “Il presidente ha dato mandato ad uno studio legale di acquisire le offerte per l’acquisto della squadra – ribadisce il direttore generale Pippo Bonanno – ma finora nessuno si avvicinato nemmeno minimamente a quelle che sono le garanzie utili alla causa del Catania. Questo tengo a ribadirlo”. Un concetto evidenziato anche dall’amministratore unico, Carmelo Milazzo. Insomma, si era e si rimane in alto mare.

“Sotto il profilo della rosa, c’è un passato da azzerare”: la dirigenza conferma (se mai ce ne fosse bisogno) che il tempo delle vacche grasse è ormai terminato. “Quanti sono gli esuberi? Tre? Forse anche cinque, sei, sette. Dobbiamo trovare una soluzione condivisa: sono contratti sottoscritti appena sei mesi fa e oggi è cambiato tutto”. Insomma, la questione è semplice (si fa per dire): ci sono dieci calciatori con contratti di un certo peso da vendere, ed altri dieci da acquistare.

In mezzo a tutto questo pantano c’è un problemi di tempi con la parentesi estiva del calciomercato che va a concludersi: “Magari chiederemo una proroga di mercato – chiosa ancora Bonanno – anche in vista dei diversi gradi di giudizio che ancora interesseranno il Catania. Di sicuro dovremo prendere gente che conosce bene la categoria: pensiamo di fare una squadra con giocatori che ha già vinto questo campionato”.

Oggi è stata presentata anche la campana abbonamenti. “Tutti i risultati che questa società – dalla D alla A – ha ottenuto sono stati anche merito dei tifosi. Anzi, alcune partite le hanno vinte loro”, dice Carmelo Milazzo. Si parte dal 24 agosto con i prezzi ovviamente e decisamente a ribasso rispetto alle passate stagioni. Per i vecchi abbonati: Curva 50 euro; Tribuna B 140 euro; Tribuna A 250 euro; Tribuna Vip 500 euro. La neo-dirigenza si sbilancia: “Noi crediamo che la risposta ci sarà e confidiamo di raggiungere una forbice tra i 5 mila e i 10 mila abbonati. Predisporremo anche la vendita della Tessera del tifoso sempre a 10 euro”.

“Noi siamo qui per lavorare, la nostra difficoltà è oggi quella di mettere sù una squadra che sappia rappresentare al meglio il Calcio Catania. Al momento, non sappiamo quale squadra scenderà in campo alla prima giornata” spiega il ds Marcello Pitino. “Conosciamo solo un modo per riportare entusiasmo in questa piazza: ed è quello di lavorare e vincere”, gli fa eco il collaboratore per l’area tecnica, Fabrizio Ferrigno. La strada, manco a dirlo, è assolutamente in salita.