Catania

Catania, chiusa discoteca abusiva: anche 600 euro per un tavolo

di

02 Novembre 2024, 11:34

1 min di lettura

CATANIA – Scoperta a Catania una discoteca abusiva con centinaia di persone in assenza delle necessarie condizioni di sicurezza. Organizzatori denunciati e locale sottoposto a sequestro.

Le sanzioni

Sanzioni per oltre 27 mila euro. In azione la polizia di Stato, personale dell’Asp e dell’Ispettorato del lavoro, nell’ambito dei controlli disposti dal questore per la notte di Halloween.

I poliziotti in borghese si sono mescolati tra i clienti e una volta entrati in una ex discoteca della frazione marinara di Ognina, i poliziotti e gli ispettori del lavoro si sono qualificati e i lavoratori hanno tentato di fuggire.

Il deejay ha spento l’impianto di amplificazione e le centinaia di persone accalcate all’interno hanno protestato con gli organizzatori per ottenere il rimborso del biglietto.

Alcuni clienti avevano pagato anche 600 euro per riservare un tavolo con bottiglia, tra questi anche un ragazzo che stava festeggiando il compleanno.

I controlli

La Divisione Polizia amministrativa, competente per i controlli sulle licenze rilasciate dal questore, ha denunciato gli organizzatori in quanto i locali erano sprovvisti del prescritto certificato rilasciato dalla commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli, obbligatorio perché posto a tutela dell’incolumità pubblica.

Inoltre il responsabile della discoteca era sprovvisto di licenza per i trattenimenti danzanti.

Il Servizio di Prevenzione Sicurezza ambienti di lavoro ha verificato il mal funzionamento dell’impianto elettrico, la mancanza degli estintori, una sola porta di sicurezza, mancanza di segnaletica di sicurezza e il non funzionamento delle luci di sicurezza, per un totale quasi 10.000 euro di sanzioni.

L’Ispettorato del lavoro ha accertato che tutti i dipendenti non erano stati assunti regolarmente, per questo ha disposto la sospensione dell’attività, contestando infrazioni alle norme con una sanzione, nel totale, di 17 mila euro.

Pubblicato il

02 Novembre 2024, 11:34

Condividi sui social