25 Marzo 2024, 10:52
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CATANIA – Gli vendono una polizza rc auto telefonicamente, dopo che aveva inserito i suoi dati in un motore di ricerca online, ma era solo una truffa. Per questo un ragazzo originario del Ragusano si è presentato agli agenti del Commissariato di polizia di Borgo Ognina, che hanno scoperto e denunciato per truffa assicurativa in concorso due donne di 20 e 42 anni, residenti nella provincia di Caserta. Entrambe hanno numerosi precedenti per analoghi reati.
Il ragazzo ha riferito di esser stato vittima della più classica truffa dell’assicurazione. In questo caso le truffatrici gli hanno sottratto 288 euro. L’ignara vittima, allettata dalla convenienza economica dell’offerta, ha immediatamente dato il proprio assenso, effettuando un bonifico all’iban fornito dal sedicente agente assicurativo. Lui avrebbe risposto che a breve avrebbe ricevuto sulla mail il contratto, la polizia assicurativa e la ricevuta di pagamento.
Trascorse alcune ore, non ricevendo alcuna mail, il giovane ha chiamato più volte il numero di telefonia mobile dal quale era stato contattato senza, tuttavia, ricevere alcuna risposta. Deciso a chiamare direttamente la sede legale della compagnia assicurativa per chiedere chiarimenti ha scoperto di essere stato vittima di un raggiro: a suo nome non risultava essere mai stata stipulata alcuna polizza.
Inoltre l’iban non faceva capo a quella agenzia assicurativa. Così è scattata la denuncia. Al fine di prevenire le truffe, ricorda la polizia, è utile consultare il sito dell’IVASS, l’istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, ove sono indicate tutte le compagnie assicurative abilitate ad operare in Italia.
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25 Marzo 2024, 10:52