18 Settembre 2024, 05:01
2 min di lettura
CATANIA – Un milione e settecentomila euro di somme per mettere in sicurezza i torrenti Acquicella e Amenano.
Una possibilità agguantata dalla Protezione civile regionale che ha intercettato interventi messi a disposizione in seguito agli eventi atmosferici del 2018 e che ha permesso a Catania di accedere a due finanziamenti per la messa in sicurezza idraulica di questi torrenti, per un ammontare di 1.100.000 euro per l’Acquicella e 600.000 euro per l’Amaenano.
Ieri sera, il consiglio comunale in una versione straordinariamente compatta, ha dato il via libera alla variazione al Bilancio di previsione 2024/26 richiesta dall’assessore alla Protezione civile Alessandro Porto per inserire nel documento finanziario il capitolo apposito e poter far arrivare le somme per la sistemazione dei “due corsi d’acqua che hanno rappresentato e rappresentano grandi criticità per la città” – ha evidenziato Porto illustrando la delibera.
L’atto è stato approvato da tutti i 28 consiglieri presenti, compresi i rappresentanti delle opposizioni che hanno votato favorevolmente, facendosi andare bene anche la trattazione d’urgenza richiesta dall’assessore, di fronte soprattutto al potenziale esplosivo dell’autunno, delle possibili, abbondanti piogge e dei conseguenti allagamenti.
“Dato il carattere d’urgenza – ha sottolineato Gianina Ciancio, consigliera 5 Stelle esponente del gruppo Misto – mi aspetto che non si perda nemmeno un minuto”. Soddisfatto l’assessore Porto che ha anche richiesto l’immediata esecuzione “proprio per non perdere tempo”.
I due finanziamenti potrebbero essere utili per risolvere l’annoso problema dello sversamento delle acque dei canali alla plaia. Almeno secondo il consigliere Daniele Bottino, capogruppo di Fratelli d’Italia. “Occorre risolvere la vergogna che ogni anno si verifica – ha detto: dobbiamo trovare ua soluzione prima della prossima estate”.
Senato cittadino compatto, 27 favorevoli su 27 presenti, anche sull’approvazione del nuovo Regolamento per la refezione scolastica, trattato in anticipo sulla tabella di marcia grazie al prelievo del punto all’ordine del giorno su proposta del consigliere Giuseppe Musumeci. Un atto importante, illustrato in aula dall’assessore Guzzardi, che vede la luce dopo, però, che la gara è stata espletata.
“È un lavoro portato avanti da mesi grazie al contributo delle direzioni e delle commissioni coinvolte – ha evidenziato Guzzardi, che ha parlato di “nuovo percorso, che vede anche aumentare le somme a disposizione delle scuole.
Quello di prima era oggettivamente datato – ha proseguito il rappresentante della giunta comunale con delega alle Politiche scolastiche. Con quello nuovo daremo un servizio di refezione migliore, un modo anche per favorire il tempo pieno e contrastare l’abbandono scolastico offrendo un cibo di qualità”. La commissione di controllo, il materiale compostabile, tra le caratteristiche del nuovo Regolamento arricchito da 18 emendamenti proposti dall’aula e fatti propri dall’amministrazione comunale.
Il punto successivo non regge al numero legale, dopo due ore di dibattito: i debiti fuori bilancio saranno trattati in altra seduta.
Pubblicato il
18 Settembre 2024, 05:01