Catania, controllo del territorio: un arresto e multe ai locali - Live Sicilia

Controllo del territorio: un arresto e multe ai locali

Le operazioni integrate della Questura per affiancare le normali attività di Polizia

CATANIA – La Questura di Catania, a seguito di quanto stabilito in sede di Comitato per L’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, ha recentemente rimodulato l’attività d’intervento sul territorio per accrescere l’offerta di sicurezza alla cittadinanza. Nasce, così, il C.I.T., ovvero il Controllo Integrato del Territorio che, andando ad affiancare la normale attività di perlustrazione di Polizia.

L’arresto per droga

Nella serata del 9 e nelle prime ore del 10 luglio scorsi, complessi ed articolati controlli si sono svolti nel litorale catanese e nel centro di Acitrezza. In particolare nella serata di sabato 9 luglio, durante un Controllo Integrato del Territorio svolto sul litorale della Plaja di Catania, che nell’occasione è stato strategicamente presidiato e “cinturato” nelle vie d’accesso e di esodo, è stato fermato e arrestato un catanese di 28 anni, trovato in possesso di 20 involucri contenenti cocaina per un peso di 6,08 grammi, 3 involucri di crack per un peso di 2,53 grammi e 7 involucri di marijuana per un peso di 7,89 grammi.

Il giovane, divincolandosi e scalciando nel tentativo di darsi alla fuga, è riuscito a sfuggire per un breve momento agli agenti, che hanno pure riportato contusioni, ma poco dopo è stato raggiunto, bloccato ed immobilizzato e quindi arrestato per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I controlli

Al tempo stesso ad Acitrezza, dove hanno operato equipaggi del Commissariato di Acireale e della Guardia di Finanza, i controlli hanno riguardato la prevenzione e repressione di reati in genere e dei fenomeni d’illegalità, l’accertamento e la sanzione delle violazioni al Codice della Strada e di quelle al regime delle autorizzazioni per gli esercizi commerciali. Per detti servizi, coordinati su strada da personale del Commissariato di Acireale, sono stati impiegati 4 equipaggi automontati della Polizia di Stato e 2 pattuglie della Guardia di Finanza.

Sono stati istituiti posti di controllo nei punti di accesso alla Frazione Marinara di Acitrezza e si è proceduto a controlli in forma itinerante. Nel complesso sono state 28 le persone e 15 i veicoli controllati, sono state accertate e sanzionate 7 contravvenzioni al Codice della Strada (di cui 1 per mancata revisione, 5 per il mancato utilizzo del casco e 1 per guida senza patente) che hanno condotto al fermo amministrativo di 6 veicoli. Complessivamente, per i verbali di contravvenzione al codice della strada, sono state contestate infrazioni per un controvalore pari a 5.698 euro circa.

I locali

Il servizio, inoltre, si è svolto con la collaborazione di personale del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria – Unità Operativa di Acireale e dell’Ufficio d’Igiene Pubblica dell’A.S.P. di Catania, con il quale si è proceduto al controllo di tre esercizi commerciali del borgo marinaro. Al titolare di un bar in via Lungomare dei Ciclopi è stata contestata una sanzione per 1000 euro poiché è stata rilevata nel locale un’area eretta abusivamente. È stata quindi intimata la prescrizione di ripristinare la regolarità dei locali.

A un altro bar, situato in via Veneto, è stato prescritto di livellare la pavimentazione di un locale e di sgomberare i servizi igienici da oggetti e ingombri vari ivi presenti. Il titolare è stato poi invitato a produrre altra documentazione presso gli Uffici ASP per ultimare il controllo.

Infine, diverse irregolarità sono state riscontrate presso un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande del lungomare, dove è stata rilevata la mancata tracciabilità di alcuni preparati a base di pesce; pertanto sono stati distrutti circa 5 chilogrammi di prodotto ittico non tracciabile ed è stata comminata una sanzione pari ad euro 3000. Inoltre, è stata intimata la prescrizione di adeguare i servizi igienici per la fruizione dei disabili e sistemare il banco mescite, in modo da consentire il passaggio delle carrozzelle, con adempimento entro 20 giorni.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI