16 Agosto 2012, 11:02
3 min di lettura
Altro che amichevole ferragostana. Quella di ieri a Torre del Grifo, conto la formazione di Eccellenza del Taormina, ha rappresentato un vero test probante per il Catania di Rolando Maran, in vista del primo impegno ufficiale previsto per sabato in Coppa Italia contro il Sassuolo. Presso il centro sportivo di Mascalucia, i rossazzurri si sono imposti con il risultato di 10-1 confermando, se ce ne fosse ancora bisogno, che la condizione fisica inizia ad essere quella giusta per l’esordio in campionato contro la Roma.
Eppure il test contro i messinesi non era iniziato nel migliore dei modi. A passare in vantaggio sono, infatti, proprio gli ospiti che colgono impreparata la retroguardia etnea, Frison compreso. La reazione etnea non si fa però attendere ed il pareggio arriva grazie ad Almiron, uno dei più positivi in questo precampionato. Prima della boa di metà, gli equilibri vengono ristabiliti dalle reti di Bergessio e di Ricchiuti, quest’ultimo accostato sempre più ad un trasferimento in B.
La seconda frazione si apre con il Mirco Antenucci show. L’attaccante molisano, proveniente dall’esperienza nel Torino di Ventura, realizza una cinquina nell’arco di 15′. Il Taormina, già sulle gambe da diversi minuti, fa da sparring partner anche nelle successive reti, messe a segno rispettivamente da Salifu e dal rientrante Spolli. Il 10-1 finale va dunque preso con le molle, visto l’enorme divario tecnico fra le due squadre, anche perchè sabato al ‘Massimino’ arriva un Sassuolo reduce dal successo in amichevole contro il Bologna per 2-1, formazione ovviamente molto più attendibile del Taormina. L’arbitro della gara contro gli emiliani sarà Maurizio Ciampi di Roma, coadiuvato dagli assistenti Dobosz e Pegorin. Quarto ufficiale sarà Federico La Penna. Oggi pomeriggio, presso la sala congressi di Torre del Grifo, è stato rinnovato l’accordo con la Nissan Italia, già sponsor dei rossazzurri nelle passate stagioni, alla presenza del dg Sergio Gasparin e dei giocatori argentini Andujar, Alvarez, Bergessio e Spolli.
L’evento ha raprresentato l’occasione per fare il punto sulle diverse trattative che riguardano il club di via Magenta, in primis quella che riguarda il ‘Papu’ Gomez. Gasparin al riguardo è stato chiaro: “Il nostro mercato in uscita si chiuderà domenica 19 agosto.Oltre quel termine i nostri giocatori rimarranno qui. Dalla Fiorentina abbiamo ricevuto un’offerta inadeguata per Gomez”. Sugli altri nomi rossazzurri che gravitano sul mercato il neo dirigente etneo non fa una piega: “Lodi richiesto dal Milan? Marchese ed Almiron dal Torino? Tutte falsità. Ad oggi non ci è pervenuta alcuna richiesta per questi giocatori. Nel caso specifico di Marchese e Barrientos troveremo una soluzione che si adatti ai parametri del Catania”.
Fiducia dunque su un rinnovo del ‘Pitu’, atteso nelle prossime ore, mentre per Gomez, speranzoso fino all’ultimo di trasferirsi alla Fiorentina di Montella, si intravede un addio. Se, infatti, il trequartista argentino dovesse realmente fare le valigie per vestire la maglia viola (la società di Pulvirenti chiede 10 milioni a fronte dei 6 offerti dai Della Valle), Gasparin e Salerno hanno già pronto l’asso nella manica. Leonardo Melazzi, esterno offensivo classe ’91, cresciuto nell’Arsenal Sarandì e attualmente in forza al Danubio potrebbe ricoprire il ruolo dell’ex San Lorenzo senza particolari problemi ed anche il costo, intorno ai 2 milioni di euro, non è eccessivo. In uscita, la dirigenza etnea è sempre concentrata nello sfoltimento della rosa. Per Catellani, inseguito in precedenza dalla Ternana, adesso si sarebbe fatto sotto il Sassuolo mentre per Ricchiuti e Moretti, obiettivi dichiarati del Novara, anche lo Spezia avrebbe fatto un sondaggio. Con Augustyn verso Lanciano, il futuro di Morimoto è sempre più vicnio ad una squadra estera.
Pubblicato il
16 Agosto 2012, 11:02