04 Giugno 2018, 10:32
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CATANIA. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Catania ed hanno portato, da parte della Polizia di Stato, all’arresto in flagranza del 39enne Zheng Liqian e del 44enne Qui Guanling entrambi di nazionalità cinese.
LA RICOSTRUZIONE DEI FATTI. Gli arresti sono riconducibili ad attività di indagine, come detto, coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ed avviata dalla locale Squadra Mobile – Sezione Reati contro il Patrimonio e la Pubblica amministrazione – Squadra Antiracket la sera del 14 novembre dello scorso anno, quando presso un’attività commerciale di ristorazione del centro cittadino, il titolare di nazionalità cinese, era stato aggredito da due connazionali che pretendevano il versamento della somma di 5 mila euro, a fronte di alcuni prestiti di danaro, connessi a debiti contratti dal citato esercente, che ammontavano a 4.750 euro.
A seguito delle ferite riportate, la vittima veniva trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Cannizzaro ove i sanitari riscontravano lesioni e fratture giudicate guaribili con prognosi di 25 giorni. Dalle indagini tecniche, emergeva che il ristoratore aveva ricevuto da un connazionale, identificato in QIU Guanling, una richiesta estorsiva di 500 euro, con minacce di morte per la vittima ed i suoi familiari.
Le indagini hanno evidenziato che nel pomeriggio del 22 maggio scorso, un emissario di QIU Guanling si sarebbe recato presso il ristorante per incassare dalla vittima la somma di mille euro, a titolo di acconto.
Gi uomini della Squadra antiracket della “Mobile” hanno tratto in arresto ZHENG Liqian, dopo che questi aveva riscosso la somma concordata. Sulla scorta degli univoci e concordanti gravi indizi raccolti dalla Squadra Mobile, la Procura Distrettuale di Catania ha emesso un fermo anche nei confronti di QIU Guanling.
Il Tribunale di Catania ha convalidato il fermo a carico di QIU Gualing, disponendo la custodia cautelare in carcere e ha convalidato l’arresto in flagranza di ZHEN Liqian, disponendo la misura degli arresti domiciliari.
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04 Giugno 2018, 10:32