01 Giugno 2022, 19:32
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Tagliato il nastro, stamattina alle Ciminiere, della decima edizione di Etna Comics, il Festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop. Centinaia i ragazzi e non in fila all’ingresso felici di poter riassaporare, dopo due anni di stop, un’atmosfera diversa e che nell’ultima edizione ha segnato il record di 85000 presenze. Presente, per la prima volta, a Etna Comics l’Arcivescovo Metropolita Luigi Renna: “il fumetto è cultura, la cultura è arte e storia” un giro tra gli stands e uno stop speciale dove è esposto il manifesto 2022 di Dell’Otto. Un’araba fenice che risorge e sullo sfondo la porta Ferdinandea, in poche parole, pochissime “Catania e l’Etna Comics”. Iniziano gli appuntamenti della prima giornata a Etna Comics e il primo, in sala Galatea, è la presentazione delle mostre, del catalogo e del programma della 10° edizione del Festival del fumetto, del gioco e della cultura pop.
Erano presenti l’assessore alla Cultura del Comune etneo Cinzia Torrisi, il direttore Antonio Mannino, il vicedirettore Gianluca Impegnoso, l’autore del manifesto Gabriele Dell’Otto, Fumettibrutti, autrice del manifesto variant, Marco Grasso, responsabile dell’area Mostre e del catalogo, e i responsabili di tutte le aree tematiche del festival. In mattinata presentati da Poste Italiane il folder e l’annullo filatelico dedicati all’Etna Comics.
Una serie di incontri hanno segnato il pomeriggio inaugurale con protagonisti Don Alemanno, Angelo Stano e Simone Bianchi, il workshop di Ivan Cavini e gli appuntamenti in area Live con Emanuele Gizzi, Simone Buonfantino, Elisa Menini, Jacques De Loustal, Luca Strati, Simon Bisley, Paolo Mottura ed Ester Cardella, e in area Firme con Jesus Merino e Fabio Celoni, autore della cover variant a tiratura limitata dedicata per l’occasione a Topolino e in vendita durante la manifestazione. In sala Galatea, sempre nel pomeriggio, la conferenza dal titolo “Racconti straordinari, la rappresentazione della religiosità attraverso il fumetto” con l’arcivescovo di Catania, Monsignor Luigi Renna, Don Giovanni Berti di Gioba.it e la fumettista Fabia Mustica. La prima giornata del Festival del fumetto, del gioco e della cultura pop proseguirà con tanti appuntamenti in sala Uzeta per gli appassionati di letteratura fantasy, sul palco il Talk di Daniele Simonetti, Dilettanti allo Sbaraglio, per un pugno di sigle e “Vegeta è morto e l’ho ucciso io”. Gran finale con Back to the future, l’Italian Brass Band eseguirà le più belle colonne sonore di film d’autore, con una performance in cui ottoni e percussioni saranno assoluti protagonisti.
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01 Giugno 2022, 19:32
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