04 Aprile 2022, 20:39
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Il Road Show “Bevi Responsabilmente” arriva nel capoluogo etneo. Un incontro organizzato da Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) di Confcommercio e dall’Anm (Associazione nazionale magistrati), ospitato al Palazzo della Cultura, per sensibilizzare i più giovani, i gestori e i dipendenti dei locali, bar e ristoranti, dove si fa attività di somministrazione. Una risposta a tutti quei comportamenti inadeguati, alla violazione delle regole e degli orari, ai consumi incontrollati e poco attenti alla qualità, all’eccessiva facilità di accesso all’alcol meglio conosciuti con il nome di “mala movida”.
Un fenomeno, quello della “mala movida”, ormai dilagante in Italia e che pone la necessità, sempre più impellente, di tenere alta l’attenzione prima di tutto dei pubblici esercizi perché si adoperino nella lotta all’abusivismo commerciale e nella diffusione di buone pratiche per limitare e prevenire gli eccessi dovuti al consumo smodato di alcol. All’incontro erano presenti il Prefetto Maria Carmela Librizzi, Alessandro Milazzo I° Dirigente Divisione Polizia Anticrimine della Questura, il delegato dell’Anm Gaetano Bono, il Presidente di Confcommercio impresa Pietro Agen, il Presidente di Fipe-Confcommercio etnea Dario Pistorio, l’Assessore alla Sicurezza e Polizia Locale Andrea Barresi e Barbara Mirabella assessore attività, pari opportunità e cultura del comune etneo oltre ai rappresentanti di Carabinieri e Guardia di Finanza
“Un invito ai giovani, soprattutto a chi ha la patente da tre anni, a non guidare dopo aver bevuto – dice Alessandro Milazzo – ricordando che il tasso alcolemico per chi è alla guida, dai 18 ai 21 anni, è zero. Noi, Polizia di Stato, siamo impegnati nelle scuole e in tanti servizi sul territorio per diffondere questo messaggio di legalità”.
Il limite, per chi sta alla guida di un qualunque mezzo, è massimo 0,5 grammi per litro e 0 grammi per i guidatori da 18 a 21 anni, in pratica per chi ha la patente da meno di tre anni. “Parleremo con l’Anm di quello che succede nella “mala movida” – dice Dario Pistorio – ma soprattutto consigliando a tutti ragazzi di bere “bene” e in maniera responsabile”.
Verranno distribuiti da Fipe-Confcommercio anche alcoltest gratuiti in tutti gli esercizi associati. “Noi, Associazione nazionale magistrati, insieme alla Fipe e a tutti gli enti preposti cerchiamo di portare un messaggio di legalità – dice Gaetano Bono – rivolto ai gestori e ai ragazzi per una cultura della legalità diffusa”. Un incontro tra Associazioni, istituzioni e imprese per promuovere un divertimento sano e lontano dagli stereotipi della “mala movida”. “Purtroppo, negli ultimi anni, abbiamo riscontrato fenomeni crescenti di “mala movida”- dice Andrea Barresi – e la nostra Amministrazione ha preso provvedimenti seri. Su tutte le zone del centro storico cittadino sono state intensificate le attività di controllo con posti di blocco coordinati da Polizia Locale, Prefettura e Questura per calmierare questo problema che è diventato, per la nostra città, una piaga”. Un divertimento garantito, ma nelle forme corrette.
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04 Aprile 2022, 20:39
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