06 Giugno 2016, 19:15
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CATANIA – E’ proprio vero. Certi amori, evidentemente, proprio non finiscono. “Fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Il Calcio Catania sta per riabbracciare Pietro Lo Monaco: lo ha lasciato da amministratore delegato e lo ritroverà con il medesimo incarico. Più che un colpo di scena, si tratta della prova provata che la proprietà resterà quella attuale e che la volontà è quella di ricostruire ricominciando dalla cavalcata trionfale di un decennio fa. Nel frattempo, ovvio, è cambiato un mondo. E’ stato lo stesso Nino Pulvirenti (che, lo ricordiamo, si trova relegato agli arresti domiciliari) a rivolere Lo Monaco. Dal grande freddo, ma anche dopo reciproche stilettate tra i due, ad un nuovo innamoramento.
Una storia che verrà ufficializzata dalla società rossoazzurra nei prossimi giorni se non addirittura nelle prossime ore. A questo punto, gli stessi ruoli di Pitino e Bonanno entrano fin da adesso in conflitto con la nuova carica di Ad affidata a Lo Monaco. Anche se la questione “vera” è: da cosa e con quali obiettivi può ripartire il Catania? Chiaro che il ritorno dell’Ad non risolve i problemi. Tutt’altro. Però, probabilmente, serve a rimettere ordine all’ambiente. Almeno questo.
Poi, certo, si ricomincerà fin da subito a costruire la squadra: quella che non può più permettersi di fallire in un campionato di Lega Pro che dire che va strettissimo agli etnei è puro eufemismo. Ma c’è anche un’altra questione da affrontare in maniera seria, ovvero, il distacco e la disaffezione proclamata in tutti i modi dalla tifoseria nei confronti dell’attuale proprietà. Anche qui, toccherà a Lo Monaco. Che, in attesa dell’ufficialità, è di fatto già ritornato al suo lavoro. Al suo Catania.
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06 Giugno 2016, 19:15