Catania, i signori del cemento

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21 Dicembre 2011, 10:05

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“Il potere non è la gestione della ricchezza. È qualcosa di interiore, che si ha perché si è positivi e si fa del bene”. All’indomani dell’avvio dei lavori per il parcheggio Europa, Lorena Virlinzi è un fiume in piena: illustra progetti e idee, ma soprattutto dipinge un quadro dell’idea che i “signori del cemento” hanno di Catania. Fare del bene. E magari mettere anche qualche euro in tasca.

Già, perché su Catania – come “S” ha anticipato nei mesi scorsi – sta per precipitare un fiume di cemento. Tre imprenditori e un consorzio di imprese si contendono passato, presente e futuro della città: i grandi affari del 2011 e quelli in preparazione per il 2012 faranno di Catania un immenso cantiere che farà le fortune di Mario Ciancio, Ennio Virlinzi, Domenico Toscano e del consorzio Uniter di Mimmo Costanzo, Concetto Bosco Lo Giudice e Santo Campione. Il prossimo numero di “S”, in edicola da venerdì 23 dicembre, li passa in rassegna: dal parcheggio Europa a quello da 5 mila posti auto del centro commerciale Porte di Catania, dal parcheggio Sanzio a quello che sarà realizzato sotto al palazzo di giustizia, passando per il mega-progetto di corso dei Martiri, appena sbloccato dal Comune.

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E poi la voce degli affitti: i “re” dei palazzi dati in locazione al Comune, a Catania, sono due. Se un nome è scontato – quell’Ennio Virlinzi che riscuote oltre un milione e duecento mila euro per aver dato una sede a vari uffici comunali – l’altro è un emergente: si tratta di Domenico Toscano, che ha affittato al Comune una miriade di palazzi e garage e incassa così oltre un milione all’anno. “S” pubblica l’elenco integrale degli affitti, con l’elenco degli uffici in locazione e l’importo pagato per ciascuno di loro. Un grande affare che si somma a mille altri investimenti. Per una città che nel giro di qualche mese cambierà volto.

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21 Dicembre 2011, 10:05

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