Catania, il Comune lancia | l’operazione “Internet gratis”

06 Giugno 2013, 17:27

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CATANIA. Wi fi free area in tutta Catania. O quasi. Il comune di Catania lancia l’operazione internet gratis. “A costo zero – puntualizzano da Palazzo degli Elefanti – per le casse del municipio e per i cittadini”. In conferenza stampa, il sindaco Raffaele Stancanelli ringrazia l’assessore Sergio Serafini ed il consigliere Manlio Messina (“Il primo a pagare di tasca propria l’iniziativa”). E, poi, c’è SoStare, con il suo presidente Gianfranco Romano, che ha dato un contributo spalmato su due anni (all’incirca 14 mila euro, Iva compresa) rendendo così possibile l’iniziativa. “A differenza delle altre città europee l’iniziativa dell’amministrazione comunale è assolutamente gratuita”, rimarca il primo cittadino.

Spiega Serafini: “Parte la Wi fi free area che è una rivoluzione culturale per la nostra città. Io ho tentato in qualche modo di rilanciare questo ambito soprattutto per rilanciare il nostro turismo: ma c’è anche una valenza sociale perchè il Wi fi sarà usufruibile anche nei quartieri della periferia. Ci sono ragazzi che non possono permettersi il collegamento internet, gli abbiamo fornito il modo di sfuggire alla criminalità ed ai cattivi esempi”. E ci sono, poi, i siti dove il wi fi è stato collocato: piazza Università, piazza Teatro Massimo, nell’area della stazione ed entro la giornata di oggi, anche al porto. “Nei prossimi giorni verranno installate altre postazioni – prosegue Serafini -: è assolutamente gratuito, serve solo registrarsi”.

Al progetto, come detto, partecipa anche SoStare: “Ci è stato chiesto un nostro aiuto ed abbiamo subito detto sì perchè si tratta di un progetto che punta all’innovazione e ad aumentare i servizi per la città”, dice il presidente . Quello che a noi appare come “il futuro” in tante altre città europee è “il presente”: il wi fi esiste in tante capitali europee. A noi servirà anche a comunicare con gli utenti”.

Per la cronaca, martedì prossimo, parte anche la nuova veste grafica del sito del Comune.