CATANIA – Alla fine… è anche andata bene al Catania… fermato sul pareggio da una non trascendentale Casertana che nel finale avrebbe potuto portare a casa anche l’intera posta in palio. Decisiva la respinta alla disperata di Dini, in pieno recupero, sulla girata di testa di Proia al termine di un match che ha fatto riaffiorare vecchie problematiche, vanificando l’impresa della scorsa settimana a Monopoli.
La squadra allenata da Toscano (in tribuna perché squalificato) non tira mai in porta nell’arco dei 96 minuti giocati, se si fa eccezione per due conclusioni alte di De Rose nel primo tempo e di Inglese nel finale. Eppure i rossazzurri erano riusciti a sbloccare il risultato nella prima frazione di gioco… subendo poi il pari ad inizio ripresa.
Vantaggio di rigore
Inizio soporifero da parte delle due squadre con la Casertana più manovriera a centrocampo ed il Catania che si affida alle folate sulle fasce e ad un presidio attento della propria trequarti. E proprio una velocissima ripartenza di Guglielmotti sulla destra porta al vantaggio rossazzurro. Sul cross radente dell’esterno… Kontek anticipa di una spanna Inglese; il pallone s’impenna e… sul successivo contrasto con lo stesso Guglielmotti… Falasca tocca il pallone con la mano.
L’arbitro lascia proseguire ma poi cambia idea su precisa segnalazione del suo collaboratore Montanelli ed indica il dischetto. Dagli 11 metri Inglese è glaciale, spiazza l’estremo difensore campano e porta in vantaggio il Catania con il suo 12° centro stagionale. La prima parte di gara scivola via senza ulteriori sussulti.
E pari dal dischetto
Nella ripresa la Casertana agguanta subito il pareggio, sempre dagli 11 metri, con il subentrato Carretta che trasforma il penalty concesso dall’arbitro per l’intervento scriteriato di Allegretto su Llano dopo una gran parata di Dini sulla conclusione di Vano. Incassato il pareggio… il Catania scompare dal campo. Jimenez è l’ombra di se stesso ed i cambi non sortiscono effetto alcuno.
Gli ospiti, invece, ci credono con maggiore determinazione e soltanto la gran respinta di Dini nel finale evita un’altra sconfitta interna al Catania. Al triplice fischio… bordate di fischi ed imprecazioni all’indirizzo dei rossazzurri, con vivace contestazione, in tribuna, anche nei confronti del Presidente Ros Pelligra che abbandona gli spalti a testa china. La pazienza dei sostenitori rossazzurri è agli sgoccioli.
Tabellino
CATANIA – CASERTANA
1 – 1
CATANIA F.C. (3-4-1-2) – Dini, Ierardi, Del Fabro, Allegretto (dal 35°s.t. Gega), Guglielmotti, De Rose (k) (dal 35°s.t. Luperini), Di Tacchio, Celli (dal 16°s.t. Raimo), Jimenez (dal 20°s.t. Frisenna), Inglese, Inglese, De Paoli (dal 20°s.t. Corallo).
A disposizione: Farroni, Butano, Quaini, Forti.
Allenatore: Michele Napoli (squalificato Mimmo Toscano).
CASERTANA (4-3-3) – Zanellati, Heinz, Kontek, Gatti, Falasca (dal 1°s.t. Deli), Llano, Collodel, Damian (dal 41°s.t. Proia), Egharevba (dal 28°s.t. Bakayoko), Vano (dal 20°s.t. Bunino), Kallon (dal 1°s.t. Carretta).
A disposizione: Vilardi, Pareiko, Paglino, Frison, Fabbri, Bianchi, Capasso.
Allenatore: Massimo Pavanel.
Arbitro: Cristiano Ursini (Pescara).
Assistenti: Andrea Maria Masciale (Molfetta) e Ilario Montanelli (Lecco).
Quarto ufficiale: Enrico Gemelli (Messina).
Reti: 33°p.t. Inglese (CT) su rigore; 5°s.t. Carretta (CE) su rigore.
Squalificati: Toscano (allenatore CT).
Indisponibili: Bethers, Montalto, Sturaro, Dalmonte, Lunetta, Di Gennaro, Stoppa, Anastasio. (CT); Galletta, Mancini (CE).
Diffidati: Ierardi, Toscano (CT); Bacchetti (CE).
Ammoniti: Guglielmotti (CT); Di Tacchio (CT); Vano (CE); Heinz (CE).
Spettatori: 15.378 (di cui 12.894 “abbonati”)
note: Pomeriggio sereno con temperatura non eccessivamente fredda. Terreno in buone condizioni. I tifosi rossazzurri della Curva Nord manifestano il loro malumore, nei confronti della dirigenza del Catania, con un volantino manoscritto distribuito nel settore dello stadio loro assegnato. Trasferta vietata alla tifoseria ospite.
Nella formazione rossazzurra l’unica variante, rispetto all’undici vittorioso domenica scorsa a Monopoli, è rappresentata da Celli schierato dall’inizio a causa dell’indisponibilità di Anastasio maturata al termine della seduta di rifinitura.
Rossazzurri guidati in panchina dall’allenatore in seconda, Michele Napoli, a causa della squalifica comminata al tecnico Toscano che segue il match dalla tribuna.
Nella Casertana… giornata speciale per il vice allenatore Michele Zeoli che torna al “Massimino” da avversario e per l’ex attaccante Carlo Taldo… oggi direttore sportivo della Casertana… mentre gli altri ex di giornata sono Kontek (in campo) e Deli che parte dalla panchina.
Primo Tempo
15° velleitario tentativo di Inglese che, dalla trequarti, prova a sorprendere Zanellati: alto;
24° brivido tra le fila rossazzurre: Collodel calcia forte da fuori area e Dini devia goffamente il pallone rischiando un po’!
31° volata sulla destra di Guglielmotti e cross salvato da Kontek. Sul prosieguo dell’azione… Falasca tocca il pallone con la mano; l’arbitro concede il rigore dopo la segnalazione del suo collaboratore di linea;
33° dagli 11metri… Inglese porta in vantaggio il Catania… spiazzando Zanellati: 1-0 !
45° concesso 1 minuto di recupero;
46° il primo tempo premia il Catania… in vantaggio col minimo scarto.
Secondo Tempo
1° nella Casertana, Deli e Carretta sostituiscono Falasca e Kallon;
4° gran parata di Dini sulla conclusione ravvicinata di Vano; sul prosieguo dell’azione… Allegretto stende Llano: rigore concesso alla Casertata;
5° dal dischetto Carretta firma l’1-1 !
9° Deli blocca a terra la conclusione velleitaria di Deli;
15° sulla “torre” di Inglese… De Rose calcia alto dal limite dell’area;
16° nel Catania, Raimo subentra a Celli;
20° nella Casertana, Vano lascia il posto a Bunino;
20° nel Catania, Frisenna e Corallo sostituiscono Jimenez e De Paoli;
23° gran tiro di Llano… respinto in tuffo da Dini… ma l’azione era viziata dal fuorigioco di Egharevba;
28° nella Casertana, Bakayoko subentra a Egharevba;
31° Inglese ci prova da posizione impossibile: alto;
35° nel Catania, Luperini e Gega subentrano a De Rose e Allegretto;
41° nella Casertana, Proia sostituisce Damian;
45° concessi 4 minuti di recupero;
46° sul cross dalla bandierina… colpo di testa di Proia e… “miracolo” di Dini che respinge alla disperata con un gran riflesso!
49° finisce 1-1. Bordate di fischi sul Catania!