Cronaca

Catania, incubo continuo: autostrada allagata VIDEO

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17 Novembre 2021, 09:32

6 min di lettura

CATANIA – Un incubo. A Catania la pioggia diventa sinonimo di angoscia. A ogni temporale più o meno intenso le strade diventano fiumi, le piazze laghi e anche solo uscire di casa può rappresentare un pericolo. L’autostrada Catania Siracusa, in questo momento, è letteralmente sommersa, come mostra il video di un lettore.

La nuova perturbazione

L’incessante pioggia che si sta abbattendo sulla città e sull’Hinterland da ieri pomeriggio non ha risparmiato la già delicata situazione in città; a peggiorare la situazione le condizioni in cui si trovavano già le strade, martoriate dalle piogge battenti. Senza considerare poi, la questione spazzatura. A San Giorgio, ad esempio, dove è partita la raccolta porta a porta – ma i mastelli non sono stati ancora consegnati a tutti, la pioggia ha trascinato in strada anche la spazzatura. “La spazzatura scaraventata in mezzo alla strada dal maltempo, e mezz’ora per fare un tratto di strada che normalmente si fa in 3 minuti. Per non parlare della puzza” – segnala un cittadino su Facebook.

Il video girato a San Giorgio stanotte

Allagamenti nel ragusano e nel catanese

Un forte temporale si è registrato nella costa vittoriese. Allagamenti a Scoglitti dopo che una forte grandinata ha colpito la zona fin dalla serata di ieri. Il ghiaccio si è poi trasformato in torrenti di acqua e detriti.

Gli interventi dei pompieri

Sempre nel catanese, al momento i Vigili del fuoco segnalano decine di richieste di intervento e interventi in corso, soprattutto per soccorso a persone all’interno di auto in panne, svuotamento di aree allagate, dissesti statici e danni d’acqua in genere. La SS 288 Catania-Aidone, interessata dal torrente Sbardalasino, è presidiata dai Vigili Urbani perché il torrente ha raggiunto il limite, mentre a Calatabiano un autocarro carico di bombole di gas è rimasto bloccato sulla strada provinciale 81 a causa dei detriti sulla carreggiata. È in arrivo mezzo della provincia Regionale per liberare la strada dai detriti. È stato richiesto l’intervento del mezzo Anfibio e una squadra Fluviale per la provincia di Siracusa, dove attualmente si registrano un considerevole numero di richieste di soccorso per le avverse condizioni meteo.

Disagi anche all’aeroporto di Catania per il forte maltempo: diversi i voli in arrivo dirottati su altri aeroporti, tra i quali Palermo, e voli in partenza con forti ritardi.

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Borgo Sanzio

Colpita la municipalità Borgo – Sanzio. “Appurato che il tempo è cambiato rispetto al passato- afferma il presidente del III municipio Paolo Ferrara- bisogna immediatamente attivarsi per correre ai ripari. Le piogge torrenziali tra lo scorso ottobre e novembre si succedono con una rapidità impressionante e questo impedisce all’amministrazione comunale di attivare un’opera preventiva nel medio e lungo periodo. Passata la fase di emergenza la mia proposta è quella di convocare immediatamente un tavolo permanente, con tutti i soggetti interessati, per dare quelle risposte che i cittadini ci chiedono. So che non sarà facile né tantomeno fattibile in pochi giorni- prosegue Ferrara- ma sono sicuro che l’amministrazione comunale, che ha sempre dimostrato finora di prendere con grande responsabilità e serietà un problema come quello degli allagamenti, potrà operare al meglio possibile per garantire l’incolumità dei cittadini”. In qualità di presidente della III municipalità Paolo Ferrara ha attivato una rete di collegamenti tra istituzioni e associazioni del territorio per monitorare costantemente eventuali criticità  o emergenze e contattare così forze dell’ordine o vigili del fuoco al minimo segnale di pericolo o di disagio per i cittadini.

Maxi grandinata

Chicchi di grandine grandi come pesche, nel comune etneo dove le scuole saranno chiuse per la giornata di oggi, come stabilito dal primo cittadino. “Non è una pioggerellina – scrive il sindaco, Santo Caruso. Si sta abbattendo su tutto il territorio, ma in particolare sul nostro paese, una tempesta. Già contiamo parecchi danni, e ci stanno arrivando segnalazioni inquietanti. Stiamo facendo richiesta alla Regione dello stato di calamità. Chiunque subisca danni mandi un’email con le foto allegate all’indirizzo del protocollo per suffragare la nostra richiesta: protocollo@comune.acisantantonio.ct.itVi raccomando di mantenere la massima allerta, evitate tutti gli spostamenti non necessari.”

Danni ingenti ad Aci Sant’Antonio

“Si contano gli ingenti danni, si legge in un comunicato ufficiale. Oltre al manto stradale divelto in molti punti e agli allagamenti, sono state tante le segnalazioni giunte dai cittadini, il che, alla luce di quanto accaduto già a
partire dallo scorso 25 ottobre, ha spinto l’Amministrazione Comunale a richiedere lo stato di calamità naturale.
Le violentissime perturbazioni atmosferiche, con piogge di elevate intensità miste a grandine e raffiche di vento, hanno provocato notevoli ed ingenti danni non solo alle strutture pubbliche (strade, caditoie, servizi pubblici, pubblica illuminazione) ma anche a quelle private, danni anche alle attività commerciali e all’agricoltura (terreni, vivai, serre, capannoni agricoli), nonché agli automezzi in transito, si legge nella richiesta avanzata dal Sindaco. Davvero devastante l’evento per le strade del territorio e la viabilità, con gravi disagi e pericoli per la popolazione.
“Già dalla serata di ieri ci arrivavano drammatiche segnalazioni per i danni causati tanto dall’acqua quanto dalla grandine – ha spiegato il primo cittadino – e sapevamo che le ore seguenti, fino almeno alla mattinata di oggi, sarebbero state critiche. Ho firmato l’Ordinanza di chiusura delle scuole, disponendo un controllo delle strutture, nonostante la fase fosse di preallarme con allerta arancione non ci obbligasse a farlo, e dalle prime ore di stamattina ho assistito, con i tecnici degli uffici, i Vigili Urbani e i volontari della Protezione Civile, alla furie della tempesta sul territorio santantonese. Abbiamo visionato i danni rendendoci conto della devastazione su molte aree, e di conseguenza abbiamo deciso di avanzare richiesta di stato di calamità. Adesso mi auguro che dalla Regione arrivino gli aiuti”.

Il Pd chiede interventi

Ersilia Saverino, ex consigliere comunale ed esponente del Pd cittadino, chiede interventi urgenti. “Non è possibile che ogni volta che piove, anche se in modo copioso, un’intera città rischia la totale paralisi, oltre ad una serie infinita di problemi legati alla sicurezza della gente – dice. E questo è quello che si verifica puntualmente con le piogge torrenziali. E’ vero che il tempo è cambiato, è vero che i nubifragi sono in costante aumento ma questo non può essere sempre additato come scusa per ritrovarsi le strade completamente inondate anche dopo un paio di ore di forti temporali. Oggi servono efficaci interventi tampone ma domani occorreranno radicali azioni preventive. Ogni anno Catania si ritrova d’estate in preda agli incendi e d’inverno in totale balia degli allagamenti. Chiedo e auspico una collaborazione totale con tutte le parti in causa per gettare le basi di un piano di interventi tanto auspicato e mai attivato pienamente. Che il Villaggio Goretti si allaghi, che via Etnea si trasformi in un fiume in piena e che le tante piazze a Monte Po diventino laghetti dove le macchine spuntano come isolotti è noto a tutti. Sul web i video postati sui social, dagli abitanti preoccupati e amareggiati, non si contano più ormai. Vogliamo lasciarli al loro destino anche la prossima volta? Puntare il dito contro chiunque in questo momento non avrebbe senso. Non sarebbe un atto responsabile cominciare una caccia alle streghe che si concluderebbe con il consueto scarica barile tra le varie componenti dell’amministrazione comunale. Oggi serve responsabilità, serve volontà propositiva e serve programmazione. In sintesi: servono fatti concreti perché la pazienza della gente è ormai ampiamente esaurita e non si può assistere a scene di panico al primo accenno di maltempo.

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17 Novembre 2021, 09:32

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