10 Dicembre 2021, 18:18
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I fornelli sono il suo regno ma senza rinunciare alla propria spiccata femminilità. La food blogger catanese Paola Insanguine presenterà oggi pomeriggio, venerdì 10 dicembre, alle ore 17 e 30, alle Librerie Cavallotto di Catania, “Tacchi & Sapori”. Il volume, edito da Infinito Edizioni, oltre ad essere un’utile agenda, contiene anche una raccolta di curiosità, aneddoti e ricette. A dialogare con l’autrice sarà lo scrittore etneo Paolo Sidoti. “Il mio sogno era quello di scrivere, prima o poi, un libro –racconta Paola Insanguine – In concomitanza con la nascita del mio blog e dopo il successo riscosso in pochi mesi, volevo fare qualcosa. Non potevo realizzare un calendario, perché non ho più l’età – prosegue ironicamente – e allora mi è venuta in mente l’idea dell’agenda, dove poter inserire anche i miei pensieri e le didascalie che scrivo su Instagram, sotto i miei post e le mie ricette. Didascalie spontanee e ironiche, tra il serio e il faceto, che parlano molto di me. Ho selezionato le più belle e le ho inserite in questo volume, che ha anche la funzionalità di un’agenda. E in più ho aggiunto delle ricette. È vero che non è un libro vero e proprio – dice ancora – ma è un volume che mi rispecchia tanto”. Alle spalle una carriera lavorativa nel mondo delle telecomunicazioni, che ha deciso di abbandonare per inseguire un sogno. Così Paola Insanguine, oggi seguitissima sul proprio canale Instagram, fonda Tacchi e Sapori, marchio registrato con cui lancia prima il blog, poi una serie di accessori per la cucina e, soprattutto, la Factory, in viale Artale Aragona a Catania, un luogo in cui trovano spazio innovazione e recupero delle tradizioni, cultura del cibo e creatività. “Ho voluto fare le cose per bene – spiega ancora Paola Insanguine – Volevo che il mio blog si distinguesse dagli altri milioni di food blog. Per questo motivo ho creato prima il logo e poi la mia linea di grembiuli. Nel nome, ‘‘Tacchi e Sapori’’, c’è da una parte la mia identità aziendale, caratterizzata da tacchi e tailleur, e dall’altra i sapori realizzati rivisitando i piatti della tradizione culinaria siciliana ed italiana. Dopo è arrivata l’idea di questo volume, che ho iniziato a scrivere durante un periodo che ho trascorso a Cava dei Tirreni per lavoro, nel corso della mia precedente carriera. Lo scorso aprile è nata la Factory e ad agosto – conclude – ho pubblicato la mia agenda, distribuita in tutta Italia”.
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10 Dicembre 2021, 18:18