16 Marzo 2015, 11:30
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CATANIA – Ripartire dagli ultimi risultati per provare, se possibile, a migliorarli. È questo lo spirito con cui il Catania si avvicina alla delicata trasferta sul campo del Vicenza, una delle formazioni più in forma di quest’ultima fase del campionato cadetto. I rossoazzurri non perdono da tre partite, due delle quali sono state disputate lontano dal “Massimino”, rendendo quindi meno drammatico il bilancio di Calaiò e compagni nelle partite disputate in trasferta. Ora, però, è necessario trovare il cambio di passo nelle gare esterne, visto che il Catania è l’unica squadra tra le ventidue della serie B a non aver ancora vinto una partita lontano dal proprio campo. Ed è anche necessario tornare ad esultare per un successo, sensazione che gli etnei non provano ormai da un mese e mezzo, quando il Perugia capitolò al “Massimino” sotto i colpi di Maniero e Calaiò.
E saranno proprio i due principi del gol a guidare l’attacco rossoazzurro in quel di Vicenza. Nonostante siano rimasti a secco in due delle ultime tre gare, Calaiò e Maniero hanno mantenuto la vetta della classifica dei cannonieri, condividendola con l’irpino Castaldo e con Marchi della Pro Vercelli. Questa sera, la sfida sarà con un bomber rigenerato dalla cura-Marino, ovvero quell’Andrea Cocco consegnato al calcio italiano come un predestinato nello scorso decennio, ma che è stato costretto a ripartire dai campi di provincia per ritrovare lo smalto avuto da giovanissimo. Sono fin qui 13 le reti messe a segno dal bomber sardo, uno dei trascinatori dell’autentica sorpresa di questa stagione di serie B. Il Vicenza, squadra che a pochi giorni dall’inizio della stagione non sapeva ancora in quale categoria avrebbe giocato, veleggia nelle zone alte della classifica ed è la squadra che ha avuto il miglior rendimento nelle ultime dieci giornate: sei vittorie, tre pareggi (tra cui gli ultimi due incontri giocati contro Lanciano e Pescara) e una sola sconfitta per gli uomini di Pasquale Marino. E proprio il tecnico marsalese è una delle principali attrazioni della gara del “Menti”: la guida tecnica dell’ultima promozione in A del Catania potrebbe aver riservato qualcosa di speciale contro la sua ex squadra, considerando che avrà dalla sua parte anche un altro ex dal dente avvelenato, quel Federico Moretti scartato da giovanissimo dal club etneo e ora consacratosi come uno dei migliori centrocampisti del campionato.
Dall’altra parte, Marcolin ha avuto modo di preparare la partita con maggiore calma, nonostante ci sia stato a metà settimana il recupero del match di Modena. Il tecnico del Catania non potrà contare su Belmonte e Del Prete, tanto da aver rispolverato il giovane Parisi per rinfoltire il gruppo dei difensori che porterà con sé a Vicenza. Per il resto, a parte l’infortunato Coppola e lo squalificato Rinaudo, saranno tutti a disposizione della formazione rossoazzurra, che dovrebbe presentarsi in campo con il seguente schieramento: Gillet in porta, linea difensiva composta da Sauro, Ceccarelli, Schiavi e Mazzotta; a centrocampo spazio per Sciaudone, Escalante e Castro, con Rosina che agirà alle spalle di Calaiò e Maniero. Gara affidata al signor Gavillucci di Latina, fischio d’inizio previsto per le 20.30.
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16 Marzo 2015, 11:30