Cronaca

Catania, microcamere e ricetrasmittenti per copiare al quiz della patente

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09 Giugno 2024, 11:56

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CATANIA – Alla Motorizzazione di Catania negli ultimi giorni si è registrato un insolito incremento di richieste di candidati privatisti per sostenere l’esame teorico.

La circostanza ha fatto sospettare il possibile utilizzo di apparecchiature elettroniche in grado di consentire un collegamento con l’esterno, ovvero un sistema illecito finalizzato all’indebito superamento dell’esame.

Sono quindi scattati degli specifici controlli da parte del Compartimento Polizia Stradale di Catania, che ha passato al setaccio tutti i candidati dalla preparazione “fai-da-te”. Ultimata la prova, questi ultimi sono stati oggetto di controlli non invasivi, tramite un apposito “metal-detector”.

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Microcamere e ricetrasmittenti

Molti di essi sono stati trovati in regola, ma nella rete dei controlli sono incappati tre giovani catanesi, tra i 19 e i 29 anni, che si erano attrezzati per barare. Grazie al “beep-beep” della strumentazione, su ognuno di essi sono state infatti individuate apparecchiature elettroniche occultate nell’abbigliamento, consistenti in microcamere, telefoni cellulari e micro-auricolari, nonché accessori per la trasmissione a distanza dei segnali audio/video.

Nonostante l’impiego di congegni fraudolenti, non tutto è filato liscio: il 29enne non ha comunque superato l’esame a causa di un collegamento tecnico non ottimale e anche gli altri due “furbetti” sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica.

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09 Giugno 2024, 11:56

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