31 Agosto 2024, 05:01
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CATANIA – Il Tar ha sospeso il voto per il rinnovo degli organi statutari dell’Ordine degli infermieri (Opi) di Catania. E ha fissato all’1 ottobre prossimo la camera di consiglio per la trattazione collegiale in merito alla possibilità di annullare l’intera procedura elettorale.
Una decisione che arriva sulla scorta delle querelle dei scorsi giorni in merito e del ricorso presentato al tribunale amministrativo dagli esponenti della lista Ordiniamoci, assistiti dal legale catanese Alessandro Corradi. Al centro della questione ci sono, in particolare, i nodi emersi circa l’autentica delle firme.
La richiesta è stata accolta, in via cautelare, dalla presidente della sezione catanese del tribunale regionale, Agnese Anna Barone, che in data 29 agosto 2024 si è pronunciata ravvisando i requisiti di “estrema gravità e urgenza”.
Ecco quanto riporta il decreto: “Visti il ricorso e i relativi allegati; vista l’istanza di misure cautelari monocratiche proposta dai ricorrenti, ai sensi dell’art. 56 c.p.a.; considerato che le elezioni di cui all’impugnato provvedimento concernenti il rinnovo degli organi dell’OPI di Catania per il quadriennio 2025/2028 sono indette, in prima convocazione e nelle successive convocazioni, in date anteriori alla prima camera di consiglio utile per l’esame della domanda cautelare.
Ritenuto, quindi, che – impregiudicata ogni questione in rito e in merito rimesse alla valutazione collegiale – siano ravvisabili i requisiti di estrema gravità ed urgenza di cui al citato art. 56 c.p.a., accoglie l’istanza di misure cautelari monocratiche”.
Esultano, intanto, gli esponenti di Ordiniamoci. “Si tratta – dichiara in una nota Emilio Benincasa, presentatore della lista – di un primo e importante segnale di attenzione, che va nella giusta direzione al fine di ristabilire i presupposti essenziali per svolgere le elezioni in un clima democratico. Aspettiamo fiduciosi quanto sarà deciso a inizio ottobre”.
E intanto si spazio una considerazione amara. “La vicenda si preannuncia rovente e destinata a tenere banco nei prossimi mesi – si legge – con l’Ordine di Catania al centro di numerose critiche da parte degli infermieri iscritti all’ordine determinando sempre più una profonda crisi di credibilità e di rappresentanza”.
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31 Agosto 2024, 05:01