22 Maggio 2022, 19:39
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CATANIA – Le condizioni generali del nostro porto sono pessime, lo sappiamo, e i tempi per la riqualificazione sono lunghi. “Capisco bene che il nuovo presidente dell’autorità portuale tema per l’incolumità dei cittadini, ma al tempo stesso non possiamo precludere drasticamente l’accesso al porto. La chiusura del molo di levante non è la soluzione al problema sicurezza, si possono trovare delle alternative rapide e concrete per la stagione estiva” dichiara il consigliere comunale del M5s Graziano Bonaccorsi.
“Domani, – aggiunge – in qualità di vice presidente della commissione urbanistica, chiederò la convocazione immediata di una seduta con la presenza del neo presidente ingegnere Di Sarcina, per discutere dei temi legati alla sicurezza, ma anche alla riqualificazione del porto.” Sulla questione interviene anche Gianina Ciancio, deputata regionale M5s: “Non si discute sulla sicurezza, ma questo provvedimento si inserisce in uno scenario già carico di tensioni. L’impossibilità di godere del porto, infatti, non è argomento nuovo ed è sempre stato una nota dolente per i catanesi. Il molo è rimasto uno dei pochi sfoghi dal centro città verso il mare. Se a ciò si aggiunge che sul lato opposto, ovvero quello commerciale, gli appelli per un passaggio pedonale verso la Playa sono caduti nel vuoto, la rabbia dei cittadini è presto spiegata. L’unico modo per digerire questa ulteriore privazione, a nostro avviso, è compensare con l’apertura di un percorso in sicurezza per pedoni e ciclisti, da realizzare sull’area adiacente al rettilineo che porta fino al faro.
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22 Maggio 2022, 19:39